Finalmente in Messico sono anni che SOGNAVO di far visita al Paese che è stata la culla di una delle civiltà più affascinanti che sia mai esistita, i Maya, oltre naturalmente a quella degli Aztechi.
Ho deciso di visitare le località più importanti della civiltà maya in un modo diverso dal solito, infatti approfitto di uno speciale treno, l’Expreso Maya, che da Palenque a Chichén Itzá, e viceversa, attraversa gran parte del territorio insediato dalla civiltà maya. In realtà l’itinerario completo parte da Villahermosa o da Cancun ma questi due tratti vengono coperti in autobus. L’itinerario dura circa una settimana ed è possibile scegliere le varie proposte offerte dall’agenzia. Pernottamento e pasti sono inclusi nel pacchetto che in verità costa un pò ma che importa sto vivendo un SOGNO e voglio godermelo fino in fondo.
Quindi tutti a bordo e lasciamoci trasportare da questa che sarà sicuramente una vacanza emozionante.
Partenza da Villahermosa dove è possibile visitare il parco museale La Venta, spettacolari in particolare la Grande piramide e le colossali teste di pietra.
La mattina successiva si parte in bus direzione Palenque dove ci aspetta la visita al sito archeologico maya in cui resto affascinato dai suoi stupendi monumenti: il Tempio delle iscrizioni (monumento funerario del re Pacal che risale al 692), il Tempio del teschio, il Tempio del sole, il Tempio della sroce fogliata e da El Palacio (Il Palazzo) un complesso di edifici adiacenti e cortili costruiti su una terrazza artificiale.
Finita la seconda giornata già mi sento completamento immerso nella civiltà maya, immagino la vita di coloro che abitavano questi luoghi, rivivo i riti, le credenze e le abitudini di quel popolo e ne sono rapito.
Il giorno successivo è il gran giorno, finalmente salgo a bordo dell’Expreso Maya. Il treno è in puro stile maya, dalla tappezzeria ai quadri tutto rimanda a questo popolo. A bordo c’è tutto ciò che serve cucina (ceno nella sala “Merida”), angoli relax, bar, biblioteca e naturalmente le guide che cercano di farci conoscere meglio la cultura del popolo. Sprofondo nella mia poltrona e mi godo il paesaggio che mi regala il tragitto da Palenque a Campeche prossima tappa del mio itinerario. A Campeche, città patrimonio dell’UNESCO, ci fermiamo per due giorni, c’è da visitare il vicino sito archeologico di Edzna e la fortificazione di San Miguel (costruita per difendersi dalle scorribande dei pirati) situata su di una sommità da cui è possibile ammirare tutto il golfo del Messico. Mi trovo in un posto da SOGNO, questi spazi sconfinati regalano stupende emozioni.
Dopo due giorni trascorsi tra le bellezze di Campeche a bordo dell’Expreso Maya ci trasferiamo alla volta di Merida ma durante il tragitto facciamo una visita allo spettacolare sito di Uxmal. Qui è possibile godere della bellezza della Piramide dell'Indovino, del maestoso Quadrilatero delle Monache, del Campo del gioco della pelota, del Palazzo del Governatore, della Gran Piramide e della Colombaia. Dopo la visita si torna in treno e si riparte per Merida dove scopro i piatti tipici della zone: il Poc-Chuc, il pibil di cochina e la minestra del fagiolo di lima.
Il giorno dopo si riparte destinazione Chichen Itza anche questa città è patrimonio dell’UNESCO dal 1988. Nel tragitto ci fermiamo per visitare Izamal, dove si trovano il Monastero francescano di San Antonio da Padova (XVI sec.) e la Piramide Maya di Kinich KakMoo.
Dopo una pausa rilassante è il momento della visita a Chichen Itza una tra le più importanti città maya il cui nome significa letteralmente Alla bocca del pozzo degli Itza o Alla bocca del pozzo dei demoni dell’acqua. Il sito archeologico conserva quell’aura di mistero che porta il nome del posto. È possibile assistere ad opere davvero stupende che ci dicono della grandiosità raggiunta dal popolo Maya. Il centro di Chichén Itzá è chiamato El castillo, una delle più importanti piramidi a gradoni precolombiane del Messico. Agli equinozi di primavera e d'autunno, al calare e al sorgere del sole, gli angoli della piramide proiettano un'ombra a forma di serpente piumato, Kukulkan appunto, lungo la scalinata nord. Il Tempio dei guerrieri, il Complesso des Las Monjas, la Casa delle iscrizioni misteriose, El Caracol.
Contento e soddisfatto del SOGNO che questi stupendi luoghi mi stanno facendo vivere si torna in albergo pronti all’ultima tappa del tour Maya, Cancùn.
Saluto l’Expreso Maya che mi ha cullato tra paesaggi incantevoli e termino il mio viaggio a bordo del bus che mi trasporta fino a Cancùn nell’estremità della penisola dello Yucatan dove ne approfitto per fare un bagno nelle acque del Mar dei Caraibi. Steso sulla bianca sabbia di Cancùn, al sole e con in testa la vacanza da SOGNO che purtroppo volge al termine mi addormento. Al risveglio mi ritrovo nella mia casa con davanti la guida turistica del Messico. È stato solo un SOGNO ma prima o poi visiterò davvero i luoghi che ho SOGNATO e salirò finalmente sull’Expreso Maya.
BOX INFORMATIVO
Stati Uniti del Messico
Continente: America Settentrionale
Capitale: Città del Messico
Fuso orario: UTC da -6 a -8
Superficie: 1.972.550 km²
Abitanti: 108.700.891
Lingua: Nessuna ufficiale; di fatto lo spagnolo e altre 62 lingue indigene
Moneta: Peso messicano
Governo: Repubblica federale
LINK UTILI
http://www.expresomaya.com/
http://it.wikipedia.org/wiki/Messico
http://it.wikipedia.org/wiki/Maya
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