lunedì 7 aprile 2008

ITALIANI ATTIVI MA INSODDISFATTI SOTTO LE LENZUOLA

Poco pepe nelle camere da letto degli italiani. Pochi rapporti sessuali e soprattutto scarsa capacità di comunicare le proprie fantasie al partner. È quanto è emerso da un recente sondaggio internazionale, Sexual Wellbeing Global Survey (Swgs), commissionato dalla nota azienda di profilattici, la Durex, e condotto su 26 mila persone di 26 Paesi.
L’indagine si è sviluppata su due livelli, il primo ha indagato il grado di soddisfazione sessuale mentre il secondo le fantasie sessuali di uomini e donne. Ma andiamo per gradi.
In merito al primo livello il 60% degli intervistati afferma che il sesso è divertente, piacevole, e rappresenta una parte fondamentale della vita. Ciò nonostante, solo il 44% è veramente soddisfatto della propria vita sessuale.
Andando avanti con l'età, il livello di soddisfazione si abbassa. Questo avviene maggiormente tra gli uomini piuttosto che tra le donne e succede in parte perché si tende a diminuire la frequenza dei rapporti sessuali e, in genere, si è coinvolti in una relazione duratura. Si tende perciò a provare meno eccitazione e più monotonia.
Appena il 48% dice di raggiungere abitualmente l'orgasmo (64% uomini, 32% donne).
Chi ha una relazione da più di tre anni ha la tendenza ad essere meno inibito. Il 53% vede i benefici nell'introdurre un pò di sperimentazione nella propria vita sessuale.
Per quanto riguarda i nostri connazionali, riferisce il Swgs, ”solo il 48% degli uomini ha una vita sessuale eccitante, la stessa percentuale dei greci, ma meno dei nigeriani (78%), che sono i leader a livello globale”. Peggio di noi, invece, i cugini d’Oltralpe (36%) ed i giapponesi (10%).
E ancora. “Circa il 56% delle italiane ritiene di avere una vita sessuale sufficientemente varia. Inoltre, sebbene il 36% faccia l’amore almeno tre o più volte la settimana, la frequenza dei rapporti sessuali non è sufficiente per il 59% degli intervistati”. L’Italia dunque non rappresenta più la terra della conquista e della seduzione.

Il secondo livello d’indagine consiste, invece, in uno sguardo all’interno delle camere da letto.
Dalla ricerca è emerso che la soddisfazione sessuale è mediocre, gli intervistati si dichiarano non così felici come potrebbero o come vorrebbero essere.
Se si parla dei ‘giochi’ praticati dagli uomini eterosessuali italiani all’interno della loro vita sessuale per aumentare la libido, prosegue il sondaggio, si scopre che nelle nostre camere da letto il più popolare è il ricorso alle fantasie sessuali (75%), seguito dai massaggi sensuali (63%), dal sesso orale (76%) e dall’utilizzo di materiali erotici (55%). Massaggi sensuali e fantasie sono in cima alla lista per le italiane eterosessuali. Il 27% usa materiali erotici, il 63% indossa biancheria intima sexy e il 75% pratica sesso orale.
I dati, inoltre, rivelano che i nostri connazionali, come i greci, dedicano 41 minuti ai preliminari e al rapporto sessuale, 5 minuti in più rispetto alla media mondiale. La leadership spetta però ai messicani, che impiegano una media di 45 minuti nei rapporti, mentre i più veloci sono gli abitanti di Hong Kong (27minuti).
Dal sondaggio Swgs emerge anche che “il 48% degli uomini italiani si masturba ogni settimana rispetto al 19% delle donne”. Mentre per quanto riguarda i nigeriani, i più soddisfatti della propria vita sessuale, la percentuale scende al 30%.
Per migliorare la propria vita sessuale il 33% degli italiani vorrebbe divertirsi di più, il 35% vorrebbe sentirsi meno stressato ed il 36% preferirebbe una più alta qualità del tempo trascorso con la propria partner.
Per le italiane, invece, le priorità sono romanticismo (43%) e meno stress (38%).
L’inchiesta sfata poi un’altra leggenda: gli uomini del Belpaese hanno avuto una media di 19 partner, ossia 10 in meno degli austriaci, leader globali e 9 in meno dei greci. Le donne italiane invece hanno avuto una media di 7 partner, rispetto ai 17 delle austriache e ai 10 delle abitanti del Regno Unito e della Grecia”.
In quasi tutti i paesi, gli uomini hanno avuto più partner delle donne, l'unica eccezione è rappresentata dalla Nuova Zelanda dove la media di 20 partner per le donne è tre volte tanto quella degli uomini.
L'attività globalmente più popolare è il massaggio sessuale praticato da 6 persone su dieci (59%).
Il sesso orale è comune fra gli austriaci (80%) ed i brasiliani (77%), mentre gli svizzeri (77%) indulgono alle fantasie sessuali, ed i tailandesi (68%) preferiscono materiali erotici per stimolare la loro libido.
Poco meno di 6 persone su dieci (58%) si trova a proprio agio nel descrivere al partner quello che amano fare a letto. Quelli più sereni sono i messicani (80%), i greci (76%), gli indiani e gli spagnoli (74% per entrambi), mentre i britannici (49%), fra gli europei, sono quelli che amano meno parlare di queste cose.
Infine il 67% degli adulti hanno rapporti sessuali con frequenza settimanale. I più attivi sono i greci, quasi un quarto di loro (24%) ha rapporti sessuali cinque o più volte la settimana, rispetto al 10% globale. A seguire troviamo brasiliani, russi, cinesi e polacchi. Gli italiani si piazzano al sesto posto.

Nessun commento:

Posta un commento