PANICALE – Approvazione di un regolamento comunale mirato all’educazione dei cittadini in materia di animali domestici con un occhio di riguardo ai cani che sono la specie più diffusa nella zona del Trasimeno. Questa è la proposta che il presidente del consiglio comunale Carlo Bocchetta ha fatto al Consiglio di Panicale di ieri.
«Secondo la ASL siamo in una situazione da Codice Rosso per quanto riguarda l’affollamento dei canili – dice Bocchetta – per questo riterrei prioritaria l’approvazione nel prossimo Consiglio comunale di Panicale di un simile regolamento tra l’altro già adottato in altre realtà italiane.
Paradossalmente, sono più spesso i cani a pagare, in termini di repressione, per degli atti che causano un effettivo disagio ai cittadini, come quando sporcano nelle piazze, nei parchi o in luoghi pubblici; oppure quando, gironzolando liberi, abbandonati ed affamati, capita che attacchino qualche individuo. La nostra funzione pubblica è perciò quella di impedire che queste situazioni si ripetano, andando ad approvare un regolamento che ribalti però le assunzioni di responsabilità; in cui, cioè, sono proprio i padroni dei cani a dover rispondere dei danni arrecati dalla poca cura e dalla poca educazione che essi hanno e che si riflette nel comportamento dei loro animali.
Ed è proprio nell’individuare chiare misure da adottare per l’educazione dei cittadini – continua il presidente – il fine a cui punta il regolamento, con norme che, ad esempio, indicano l’obbligo dei proprietari di cani ad iscriverli all’anagrafe canina mediante un tatuaggio o l’applicazione di uno specifico microchip, in modo da consentire una più agevole e completa forma di censimento efficace per ricondurre in maniera immediata l’animale al padrone.
Formula quest’ultima, che – conclude il presidente Bocchetta –, se applicata severamente negli ambiti regionali, consentirebbe una progressiva diminuzione degli abbandoni, con una conseguente diminuizione del numero dei cani presenti nei canili ed una significativa riduzione della spesa pubblica ad essi correlata, che, tanto per fare un esempio, per gli otto comuni del Trasimeno nel precedente anno è stata di circa settantamila euro!».
giovedì 30 novembre 2006
LA RPA-LUIGIBACCHI.IT VINCE L’AMICHEVOLE CON IL BASTIA ED OGGI AFFRONTA LA NAZIONALE DEL QATAR
È Finita con il punteggio di 3-2 (25-13; 19-25, 28-30, 25-18, 15-12) in favore della RPA-LuigiBacchi.it l'amichevole contro Bastia che ha aperto la settimana di incontri in vista del ritorno al campionato.
«Viviamo una situazione di equilibrio instabile per via delle molte assenze – spiega il secondo allenatore Cristiano Camardese – Giochiamo bene a tratti e poi ci prendiamo dei momenti di pausa. Non riusciamo ancora ad essere concentrati e aggressivi per due ore».
Oggi al PalaEvangelisti alle 17,00 la squadra affronterà la nazionale del Qatar.
«Viviamo una situazione di equilibrio instabile per via delle molte assenze – spiega il secondo allenatore Cristiano Camardese – Giochiamo bene a tratti e poi ci prendiamo dei momenti di pausa. Non riusciamo ancora ad essere concentrati e aggressivi per due ore».
Oggi al PalaEvangelisti alle 17,00 la squadra affronterà la nazionale del Qatar.
IL FARMACO GENERICO HA LA STESSA EFFICACIA MA COSTA MENO DI QUELLO ‘GRIFFATO’
TRASIMENO – L’Asl 2 del Trasimeno ha lanciato una campagna informativa a favore dell’utilizzo del farmaco generico dal nome “L’abito non fa il farmaco...”.
Il farmaco generico non ha un nome particolare ma riporta il nome del principio attivo in esso contenuto. Fa sapere la Asl 2 che sulla scatola si trova la sigla DCI (denominazione comune internazionale), un codice con il nome chimico del principio attivo, seguito dal nome dell’azienda che lo produce.
Il farmaco generico può essere sia da banco che prescrivibile, si può quindi consultare sia il farmacista che il medico curante.
L’unica differenza tra il generico ed il farmaco “griffato” sta nel prezzo, infatti scegliendo il primo è possibile risparmiare.
Il prezzo maggiore del farmaco di marca, dipende da una serie di fattori: le aziende produttrici di nuovi farmaci sostengono spese enormi per la ricerca e la sperimentazione e passano circa dieci anni, prima che il nuovo prodotto farmaceutico venga lanciato sul mercato.
Una volta consegnata la documentazione al Ministero della salute, che ne appura la sicurezza e l’efficacia, avviene la registrazione del farmaco e la sua messa in commercio.
Questi passaggi prevedono una copertura di circa 20 anni, in cui solo la ditta protetta dal brevetto può produrre e commercializzare il farmaco per ammortizzare le spese sostenute. Come tutti i brevetti, anche quello farmaceutico serve a tutelare il suo inventore.
Scaduto il tempo di garanzia sul brevetto, altre ditte possono utilizzare lo stesso principio attivo, producendo il farmaco con nome generico, efficace alle stesse dosi, con la stessa forma farmaceutica e gli stessi effetti di quello registrato.
La garanzia di qualità del farmaco generico è data dalle “Prove di bioequivalenza” al farmaco di cui è la copia, quindi quando il generico arriva in farmacia, il Ministero ha già accertato che la sua efficacia, la durata dell’effetto e gli effetti collaterali siano identici a quelli del farmaco di cui deve essere la fedele copia.
Dato quindi che la “bioequivalenza” dell’efficacia del farmaco generico rispetto a quello di marca, l’Asl, proprio per tutelare i propri assistiti, consiglia di utilizzare il primo in modo da risparmiare circa il 20% sul prezzo.
Il farmaco generico non ha un nome particolare ma riporta il nome del principio attivo in esso contenuto. Fa sapere la Asl 2 che sulla scatola si trova la sigla DCI (denominazione comune internazionale), un codice con il nome chimico del principio attivo, seguito dal nome dell’azienda che lo produce.
Il farmaco generico può essere sia da banco che prescrivibile, si può quindi consultare sia il farmacista che il medico curante.
L’unica differenza tra il generico ed il farmaco “griffato” sta nel prezzo, infatti scegliendo il primo è possibile risparmiare.
Il prezzo maggiore del farmaco di marca, dipende da una serie di fattori: le aziende produttrici di nuovi farmaci sostengono spese enormi per la ricerca e la sperimentazione e passano circa dieci anni, prima che il nuovo prodotto farmaceutico venga lanciato sul mercato.
Una volta consegnata la documentazione al Ministero della salute, che ne appura la sicurezza e l’efficacia, avviene la registrazione del farmaco e la sua messa in commercio.
Questi passaggi prevedono una copertura di circa 20 anni, in cui solo la ditta protetta dal brevetto può produrre e commercializzare il farmaco per ammortizzare le spese sostenute. Come tutti i brevetti, anche quello farmaceutico serve a tutelare il suo inventore.
Scaduto il tempo di garanzia sul brevetto, altre ditte possono utilizzare lo stesso principio attivo, producendo il farmaco con nome generico, efficace alle stesse dosi, con la stessa forma farmaceutica e gli stessi effetti di quello registrato.
La garanzia di qualità del farmaco generico è data dalle “Prove di bioequivalenza” al farmaco di cui è la copia, quindi quando il generico arriva in farmacia, il Ministero ha già accertato che la sua efficacia, la durata dell’effetto e gli effetti collaterali siano identici a quelli del farmaco di cui deve essere la fedele copia.
Dato quindi che la “bioequivalenza” dell’efficacia del farmaco generico rispetto a quello di marca, l’Asl, proprio per tutelare i propri assistiti, consiglia di utilizzare il primo in modo da risparmiare circa il 20% sul prezzo.
mercoledì 29 novembre 2006
MAGIONE FIRMA IL PROTOCOLLO D’INTESA PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DELL’ARIA
MAGIONE – Quest’anno anche Magione si è aggiunta, insieme ad altri 9 comuni umbri, al protocollo d’intesa “Per la riduzione degli inquinanti in atmosfera” firmato con la Regione Umbria, le Province di Perugia e Terni, Arpa (Agenzia regionale per l’ambiente) e i comuni di Perugia, Terni e Spoleto che avevano aderito anche lo scorso anno. Le azioni indicate nell’accordo sono rivolte alla riduzione dei livelli di inquinamento delle polveri sottili (Pm 10), attuando un costante monitoraggio della qualità dell’aria ed interventi programmati e differenziati di limitazione del traffico nel periodo invernale. Il tutto sarà supportato da un’accurata campagna informativa, “Spolveriamo l’aria”, gestita dall’Arpa.
Oltre al monitoraggio con le 10 centraline già esistenti e le tre che arriveranno entro il 2007, gli interventi riguarderanno la limitazione ed il blocco della circolazione nel periodo compreso tra il 30 novembre ed il 31 marzo. Nei giorni di giovedì e venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, ci sarà infatti il divieto di circolazione nelle aree urbane, dei veicoli a benzina e diesel e dei ciclomotori a due tempi ‘Pre euro’.
Oltre al monitoraggio con le 10 centraline già esistenti e le tre che arriveranno entro il 2007, gli interventi riguarderanno la limitazione ed il blocco della circolazione nel periodo compreso tra il 30 novembre ed il 31 marzo. Nei giorni di giovedì e venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, ci sarà infatti il divieto di circolazione nelle aree urbane, dei veicoli a benzina e diesel e dei ciclomotori a due tempi ‘Pre euro’.
LILLI GRUBER A CITTÀ DELLA PIEVE PER PRESENTARE IL SUO “AMERICA ANNO ZERO”
CITTÀ DELLA PIEVE – Sabato 2 Dicembre alle ore 21.00 presso la Sala Grande di Palazzo della Corgna di Città della Pieve, Lilli Gruber, giornalista e saggista, presenterà il suo nuovo libro “America anno zero”.
Dopo i bestseller “I miei giorni a Baghdad” (2003), “L’altro Islam” (2004) e “Chador” (2005), dedicati all’approfondimento della difficile realtà mediorientale, la popolare giornalista - a cinque anni dalla tragedia dell’11 settembre - va alla riscoperta degli Stati Uniti di oggi.
L’autrice in questo nuovo libro, compie un viaggio tra le città simbolo dell’America : New York, Detroit, San Francisco, Los Angeles, New Orleans aiutandoci a riscoprire una nazione in guerra con se stessa: un Paese che si batte contro gli abusi del potere di Washington in nome di quell’America che abbiamo sempre amato. Quella delle libertà e dei bisogni che si possono realizzare. E che oggi - sostiene l’autrice - ha bisogno di un nuovo inizio, “un anno zero” da cui ripartire per ricostruire un’immagine deformata degli stereotipi.
Dopo i bestseller “I miei giorni a Baghdad” (2003), “L’altro Islam” (2004) e “Chador” (2005), dedicati all’approfondimento della difficile realtà mediorientale, la popolare giornalista - a cinque anni dalla tragedia dell’11 settembre - va alla riscoperta degli Stati Uniti di oggi.
L’autrice in questo nuovo libro, compie un viaggio tra le città simbolo dell’America : New York, Detroit, San Francisco, Los Angeles, New Orleans aiutandoci a riscoprire una nazione in guerra con se stessa: un Paese che si batte contro gli abusi del potere di Washington in nome di quell’America che abbiamo sempre amato. Quella delle libertà e dei bisogni che si possono realizzare. E che oggi - sostiene l’autrice - ha bisogno di un nuovo inizio, “un anno zero” da cui ripartire per ricostruire un’immagine deformata degli stereotipi.
martedì 28 novembre 2006
AD AGELLO UNA GRANDE LUMINARIA NATALIZIA PER AUGURARE BUONE FESTE E LANCIARE UN MESSAGGIO DI SOLIDARIETÀ
AGELLO – Una grande luminaria natalizia che attraverserà il paese di Agello: è questo l’augurio speciale che l’AVIS locale offrirà a tutta la popolazione per augurare buone feste e lanciare un messaggio di solidarietà, anche verso coloro che volessero visitare il nostro paese in tale occasione.
Secondo il presidente Luca Oliveti “Il 2007 sarà per noi un anno importante perché il 18 febbraio 1977 si riuniva il primo consiglio direttivo ed iniziava l’attività di un’associazione che, nel tempo e grazie all’impegno di tanti volontari e donatori, è diventata un punto di riferimento apprezzato per l’intera comunità agellese. Accendiamo le luci di Natale per invitare tutti quelli che possono a donare il proprio sangue, perché si accenda una speranza certa nel cuore di chi ha bisogno di un concreto gesto di amicizia e di aiuto”. Durante le feste sarà distribuito alle famiglie anche il tradizionale calendario.
Nel corso dell’anno prossimo ci saranno altri momenti di riflessione e di festa, soprattutto a febbraio (con l’assemblea e la festa di carnevale) e maggio (con un fine settimana dedicato alla festa dei donatori). In previsione di questo anniversario trentennale poi, è stata attivata una collaborazione con le scuole elementari e medie di Agello che, realizzeranno dei lavori per sensibilizzare le giovani generazioni alla solidarietà e ad un corretto stile di vita.
L’impegno dell’AVIS – conclude il presidente Oliveti – è costante anche nel ricordare ai donatori che occorre essere più regolari nel compiere la donazione, perché di sangue c’è bisogno ogni giorno, mentre rinnoviamo l’appello ai giovani, perché vincano false paure e si inseriscano con generosità nel circuito di chi fa del volontariato in favore degli altri.
Secondo il presidente Luca Oliveti “Il 2007 sarà per noi un anno importante perché il 18 febbraio 1977 si riuniva il primo consiglio direttivo ed iniziava l’attività di un’associazione che, nel tempo e grazie all’impegno di tanti volontari e donatori, è diventata un punto di riferimento apprezzato per l’intera comunità agellese. Accendiamo le luci di Natale per invitare tutti quelli che possono a donare il proprio sangue, perché si accenda una speranza certa nel cuore di chi ha bisogno di un concreto gesto di amicizia e di aiuto”. Durante le feste sarà distribuito alle famiglie anche il tradizionale calendario.
Nel corso dell’anno prossimo ci saranno altri momenti di riflessione e di festa, soprattutto a febbraio (con l’assemblea e la festa di carnevale) e maggio (con un fine settimana dedicato alla festa dei donatori). In previsione di questo anniversario trentennale poi, è stata attivata una collaborazione con le scuole elementari e medie di Agello che, realizzeranno dei lavori per sensibilizzare le giovani generazioni alla solidarietà e ad un corretto stile di vita.
L’impegno dell’AVIS – conclude il presidente Oliveti – è costante anche nel ricordare ai donatori che occorre essere più regolari nel compiere la donazione, perché di sangue c’è bisogno ogni giorno, mentre rinnoviamo l’appello ai giovani, perché vincano false paure e si inseriscano con generosità nel circuito di chi fa del volontariato in favore degli altri.
venerdì 17 novembre 2006
RITORNA SOUL CHRISTMAS, LA MUSICA GOSPEL FARÀ DA SOTTOFONDO AL NATALE SUL TRASIMENO
TRASIMENO – Anche quest’anno torna puntuale l’appuntamento con Soul Christmas, la manifestazione del “Natale in Umbria” che può essere considerata una tra la più importanti kermesse di musica gospel in Italia. Da sabato 8 dicembre a sabato 6 gennaio infatti, i migliori gruppi gospel d’Europa giungeranno al Trasimeno per dare vita ad uno spettacolo che tutti gli anni suscita tante emozioni. Soul Christmas, inoltre, per la sua formula itinerante che lo vede approdare nei teatri e nelle chiese dei borghi più suggestivi del territorio, permette ai tanti turisti che frequentano il Trasimeno di conoscerlo ed apprezzarlo nelle sue bellezze naturali, architettoniche e culturali. La rassegna ha inizio ogni anno con un'anteprima l' 8 dicembre a Paciano. Poi dal 25 dicembre al 6 gennaio tutte le sere i borghi del Trasimeno si colorano della grande musica che proviene dall'anima, con l'evento della notte di Capodanno, quando si festeggia l'ingresso al nuovo anno con un grande concerto di buon augurio.
I concerti, che interesseranno i comuni dell’area del Trasimeno, saranno facilmente fruibili da tutti dato anche il basso costo dei biglietti che, quando non sono gratuiti, costano solo 5 euro.
I concerti, che interesseranno i comuni dell’area del Trasimeno, saranno facilmente fruibili da tutti dato anche il basso costo dei biglietti che, quando non sono gratuiti, costano solo 5 euro.
A CITTÀ DELLA PIEVE UN INCONTRO PER PARLARE DELL’ALZHEIMER A CENTO ANNI DALLA SUA SCOPERTA
Città della Pieve da sempre attenta e sensibile anche alla terza età dedica un incontro sulla malattia Alzheimer. Alle 16 di sabato 18 novembre, presso la Sala Grande del “Piano nobile” del Palazzo della Corgna , l’Ente Morale “Creusa Brizi Bittoni”, in collaborazione con l’associazione Malati Alzheimer e Telefono Alzheimer (A.M.A.T.A. Umbria) e con il patrocinio del Comune di Città della Pieve, promuove l’incontro dal titolo “100 anni di Alzheimer”. La malattia che oggi colpisce quasi l’1% della popolazione umbra fu infatti scoperta all’inizio del secolo scorso.
Ad introdurre i lavori sarà Vincenzo Cappannini, presidente dell’Ente Morale, a cui seguiranno Claudio Fallarino, sindaco di Città della Pieve, Giuseppe Legato, direttore generale dell’Asl 2, e Valeria Matteucci, direttore del distretto Trasimeno-Piavese dell’Asl 2.
Tre gli ambiti trattati durante l’incontro: “La malattia di Alzheimer cent’anni dopo la sua scoperta”, a cura di Umberto Senin, direttore dell’Istituto di Gerontologia e Geriatria dell’Università degli Studi di Perugia e presidente della Società italiana di Pscogeriatria; “Il ruolo della associazioni di volontariato”, a cura di Annalisa Longo, geriatra e presidente dell’associazione A.M.A.T.A. Umbria; “Focus sull’esperienza maturata con i malati Alzheimer ospiti della residenza protetta “Creusa Brizi Bittoni”, a cura di Giuseppe Menculini, direttore sanitario della struttura.
Al termine degli interventi è previsto un dibattito sui temi trattati e sulle problematiche di natura assistenziale che investono i familiari e coloro che operano con i malati di Alzheimer.
Ad introdurre i lavori sarà Vincenzo Cappannini, presidente dell’Ente Morale, a cui seguiranno Claudio Fallarino, sindaco di Città della Pieve, Giuseppe Legato, direttore generale dell’Asl 2, e Valeria Matteucci, direttore del distretto Trasimeno-Piavese dell’Asl 2.
Tre gli ambiti trattati durante l’incontro: “La malattia di Alzheimer cent’anni dopo la sua scoperta”, a cura di Umberto Senin, direttore dell’Istituto di Gerontologia e Geriatria dell’Università degli Studi di Perugia e presidente della Società italiana di Pscogeriatria; “Il ruolo della associazioni di volontariato”, a cura di Annalisa Longo, geriatra e presidente dell’associazione A.M.A.T.A. Umbria; “Focus sull’esperienza maturata con i malati Alzheimer ospiti della residenza protetta “Creusa Brizi Bittoni”, a cura di Giuseppe Menculini, direttore sanitario della struttura.
Al termine degli interventi è previsto un dibattito sui temi trattati e sulle problematiche di natura assistenziale che investono i familiari e coloro che operano con i malati di Alzheimer.
ANGORI E FARINA (FI): UN MILIONE E MEZZO IN QUATTRO ANNI SPESI DAL COMUNE PER LE SOLE CONSULENZE TECNICHE
CASTIGLIONE DEL LAGO – “Semplicemente vergognoso”, questo il commento lapidario dei consiglieri comunali di Alleanza nazionale, Alice Angori ed Antonio Farina, che hanno analizzato i costi di svariate consulenze fornite al Comune.
“Visto che l’amministrazione comunale – sostengono i consiglieri – ama definirsi seria e parsimoniosa, ci siamo presi la briga di andare a verificare quanti soldi dei contribuenti sono stati spesi per il solo affidamento della progettazione di opere riguardanti lavori edilizi e stradali. Il risultato – proseguono – è a dir poco sconcertante. Abbiamo verificato che su monte opere pubbliche da realizzare, per un costo complessivo che sfiora i quindici milioni di euro, l’amministrazione comunale, dal 2002 al 2005, ha pagato qualcosa come un milione e mezzo di euro che equivale al 10% della somma destinata alla realizzazione delle stesse. Nell’80% dei casi, inoltre, il Comune, forse dimenticandosi che dispone di un Ufficio tecnico, ha affidato a professionisti esterni all’Ente la progettazione delle opere da realizzare”.
In tal senso i consiglieri Angori e Farina hanno citato il caso dell’acquario del Trasimeno che a detta degli stessi “riesce a rendere evidente il parametro che viene usato dall’amministrazione nella gestione dei soldi dei contribuenti. Per quest’opera, iniziata in pompa magna ed ora rimasta ferma al palo, la sola progettazione, rigorosamente affidata a consulenti esterni, ci è costata qualcosa come oltre 140 mila euro. Altri esempi di questa cattiva gestione sono gli interventi progettuali alla nuova scuola elementare per cui sono stati impegnati 250 mila euro dei contribuenti, e la fantomatica pista ciclabile in via Buozzi per la quale sono stati stanziati, per il progetto, quasi 15 mila euro.
Alla fine della nostra indagine – concludono – ci sorge un dubbio: visto che sono così tanto magnanimi con i soldi dei contribuenti, non sarebbe forse il caso che mettano i soldi di tasca loro per pagare le stramberie politico amministrative di cui vanno tanto orgogliosamente fieri?”.
“Visto che l’amministrazione comunale – sostengono i consiglieri – ama definirsi seria e parsimoniosa, ci siamo presi la briga di andare a verificare quanti soldi dei contribuenti sono stati spesi per il solo affidamento della progettazione di opere riguardanti lavori edilizi e stradali. Il risultato – proseguono – è a dir poco sconcertante. Abbiamo verificato che su monte opere pubbliche da realizzare, per un costo complessivo che sfiora i quindici milioni di euro, l’amministrazione comunale, dal 2002 al 2005, ha pagato qualcosa come un milione e mezzo di euro che equivale al 10% della somma destinata alla realizzazione delle stesse. Nell’80% dei casi, inoltre, il Comune, forse dimenticandosi che dispone di un Ufficio tecnico, ha affidato a professionisti esterni all’Ente la progettazione delle opere da realizzare”.
In tal senso i consiglieri Angori e Farina hanno citato il caso dell’acquario del Trasimeno che a detta degli stessi “riesce a rendere evidente il parametro che viene usato dall’amministrazione nella gestione dei soldi dei contribuenti. Per quest’opera, iniziata in pompa magna ed ora rimasta ferma al palo, la sola progettazione, rigorosamente affidata a consulenti esterni, ci è costata qualcosa come oltre 140 mila euro. Altri esempi di questa cattiva gestione sono gli interventi progettuali alla nuova scuola elementare per cui sono stati impegnati 250 mila euro dei contribuenti, e la fantomatica pista ciclabile in via Buozzi per la quale sono stati stanziati, per il progetto, quasi 15 mila euro.
Alla fine della nostra indagine – concludono – ci sorge un dubbio: visto che sono così tanto magnanimi con i soldi dei contribuenti, non sarebbe forse il caso che mettano i soldi di tasca loro per pagare le stramberie politico amministrative di cui vanno tanto orgogliosamente fieri?”.
giovedì 16 novembre 2006
TROFEI “MADE IN MAGIONE”, DOMENICA AL BORZACCHINI LE GARE CONCLUSIVE
MAGIONE – Domenica 19 novembre sarà la giornata conclusiva dei trofei automobilistici “Made in Magione” 2006. Le ultime gare del Trofeo Alfa 33 e del Trofeo Barchetta Sport offriranno sicuramente uno spettacolo emozionante che concluderà una stagione di grande interesse.
Nel Trofeo Alfa 33 la tensione sarà altissima soprattutto tra il perugino Luca Rossetti, primo in classifica con 584 punti, e l’ascolano Pasqualino Amodeo che lo segue a quota 550. A rimescolare ulteriormente le carte ci penserà il gioco degli scarti che, come impone il regolamento del trofeo, conteggerà il punteggio dei piloti scartando i quattro peggiori piazzamenti della stagione. Alla luce di ciò i primi due della classifica dovranno anche guardarsi alle spalle dagli attacchi di Domenico Gaudenzi, attualmente a 520 punti, e del giovane Michele Rigucci che si trova a quota 519. Le differenze anche minime, pertanto, potrebbero ribaltare la classifica in maniera inaspettata, e sarà indispensabile attendere l’ultimo giro di gara 2 per conoscere il nome del nuovo Campione.
Gara 1 partirà alle 12,00 mentre gara 2 alle 15,10. Entrambe percorreranno 30.084 km. In 12 giri.
Nel Trofeo Barchetta Sport invece, i giochi sembrano già fatti dato che il primo in classifica Michele Parretta può contare, per bissare il titolo dello scorso anno, sulle 12 vittorie su 18 gare. Pertanto per l’assisano Giampiero Sensi (campione uscente del Trofeo Alfa 33) e il perugino Marches Mariotti ci sarà probabilmente solo la possibilità di contendersi la palma di vice campione.
Le gare partiranno per entrambi i trofei
I dodici giri di gara 1 partiranno alle 12,30 mentre quelli da gara 2 alle 15,45.
Accanto a questi due trofei, al Borzacchini si correrà anche l’ultima corsa annuale del Challenge indetto dalla Scuola Piloti Henry Morrogh, che nella prossima stagione entrerà a far parte delle serie proposte dall’Autodromo dell’Umbria con un rinnovato regolamento tecnico e sportivo e con un costo promozionale.
Prove ufficiali 10,30 -10,50 e gara (14 giri) alle 14,30.
Infine le premiazioni dei Trofei Alfa 33 e Barchetta Sport si terranno sabato 2 Dicembre presso il Teatro “Mengoni” di Magione, a partire alle 17.30.
Nel Trofeo Alfa 33 la tensione sarà altissima soprattutto tra il perugino Luca Rossetti, primo in classifica con 584 punti, e l’ascolano Pasqualino Amodeo che lo segue a quota 550. A rimescolare ulteriormente le carte ci penserà il gioco degli scarti che, come impone il regolamento del trofeo, conteggerà il punteggio dei piloti scartando i quattro peggiori piazzamenti della stagione. Alla luce di ciò i primi due della classifica dovranno anche guardarsi alle spalle dagli attacchi di Domenico Gaudenzi, attualmente a 520 punti, e del giovane Michele Rigucci che si trova a quota 519. Le differenze anche minime, pertanto, potrebbero ribaltare la classifica in maniera inaspettata, e sarà indispensabile attendere l’ultimo giro di gara 2 per conoscere il nome del nuovo Campione.
Gara 1 partirà alle 12,00 mentre gara 2 alle 15,10. Entrambe percorreranno 30.084 km. In 12 giri.
Nel Trofeo Barchetta Sport invece, i giochi sembrano già fatti dato che il primo in classifica Michele Parretta può contare, per bissare il titolo dello scorso anno, sulle 12 vittorie su 18 gare. Pertanto per l’assisano Giampiero Sensi (campione uscente del Trofeo Alfa 33) e il perugino Marches Mariotti ci sarà probabilmente solo la possibilità di contendersi la palma di vice campione.
Le gare partiranno per entrambi i trofei
I dodici giri di gara 1 partiranno alle 12,30 mentre quelli da gara 2 alle 15,45.
Accanto a questi due trofei, al Borzacchini si correrà anche l’ultima corsa annuale del Challenge indetto dalla Scuola Piloti Henry Morrogh, che nella prossima stagione entrerà a far parte delle serie proposte dall’Autodromo dell’Umbria con un rinnovato regolamento tecnico e sportivo e con un costo promozionale.
Prove ufficiali 10,30 -10,50 e gara (14 giri) alle 14,30.
Infine le premiazioni dei Trofei Alfa 33 e Barchetta Sport si terranno sabato 2 Dicembre presso il Teatro “Mengoni” di Magione, a partire alle 17.30.
mercoledì 15 novembre 2006
PER LODOVICHI (FI) SULL’ OSPEDALE UNICO DEL TRASIMENO TANTE CHIACCHERE E NULLA DI CONCRETO
CASTIGLIONE DEL LAGO – Molto si parla soprattutto in questi ultimi giorni di strutture sanitarie e più in particolare della problematica creazione dell’ospedale unico del Trasimeno, per il consigliere comunale di Forza Italia, Pierina Lodovichi “tutte queste chiacchere non hanno finora prodotto nulla e le attività svolte dalla Regione, per il decollo di tale struttura, si sono irrimediabilmente arenate. Nell’accordo di Programma sottoscritto dal Presidente della Regione Umbria, dall'Assessore Regionale alla Sanità, dal Direttore Generale della USL 23 e dai Sindaci di Città della Pieve e di Castiglione del Lago – prosegue la Lodovichi – vi era tra l’altro l’impegno di mantenere e sviluppare gli attuali nosocomi fino a quando si sarebbe completato il trasferimento dei reparti al nuovo, ma ancora inesistente, presidio”. Il parere del consigliere forzista è che “questo accordo non è stato rispettato ed oggi le strutture esistenti non riescono a soddisfare i bisogni degli assistiti che sono costretti a rivolgersi altrove. La situazione che si è venuta a creare - conclude la Lodovichi – ricade tutta sui cittadini del territorio lacustre che, allo stato attuale, si trovano in una sorta di limbo a cui sarebbe opportuno porre rimedio proprio cercando di potenziare le strutture già esistenti, facendo quindi leva sulla professionalità e sulla specializzazione dei poli di Castiglione del Lago, Città della Pieve e Passignano”.
DUE SERATE DI SOLIDARIETÀ PER IL COMITATO PER LA VITA “DANIELE CHIANELLI
CASTIGLIONE DEL LAGO – Hanno riscosso un buon successo le due serate di solidarietà che si sono svolte lunedi 13 e martedi 14 novembre presso “L’officina dei sapori” de “La locanda di Peppone” a Santafucchio con l’iniziativa “una lunga… pizza al metro per la vita”.
L’iniziativa organizzata in collaborazione con l’Associazione culturale “Terre d’Etruria”, Pandora SpA ed “Il Giornale dell’Umbria” ha visto la partecipazione di numerose persone.
Il ricavato delle due serate sarà interamente devoluto all’Associazione Comitato per la vita “Daniele Chianelli” Onlus di Perugia che si occupa della lotta, ricerca e cura delle leucemie dei linfomi e tumori di adulti e bambini.
Alla raccolta di fondi ha voluto contribuire anche una giovane artista castiglionese, Clizia, che ha donato, all’associazione Chianelli, una sua opera.
L’iniziatia è stata possibile anche grazie al contributo alimentare delle seguenti aziende del territorio: M.C. Alimentari di Marchini Claudio (Castiglione del Lago), Molino Gatti e F. (Macchie), Industrie Pronto Green SpA (Ponte San Giovanni), Ingrosso Giovannini Bibite Scn (Po’ Bandino), Centrale del latte di Colfiorito (Colfiorito), Industrie dolciarie Bini Dessert (Milano).
L’iniziativa organizzata in collaborazione con l’Associazione culturale “Terre d’Etruria”, Pandora SpA ed “Il Giornale dell’Umbria” ha visto la partecipazione di numerose persone.
Il ricavato delle due serate sarà interamente devoluto all’Associazione Comitato per la vita “Daniele Chianelli” Onlus di Perugia che si occupa della lotta, ricerca e cura delle leucemie dei linfomi e tumori di adulti e bambini.
Alla raccolta di fondi ha voluto contribuire anche una giovane artista castiglionese, Clizia, che ha donato, all’associazione Chianelli, una sua opera.
L’iniziatia è stata possibile anche grazie al contributo alimentare delle seguenti aziende del territorio: M.C. Alimentari di Marchini Claudio (Castiglione del Lago), Molino Gatti e F. (Macchie), Industrie Pronto Green SpA (Ponte San Giovanni), Ingrosso Giovannini Bibite Scn (Po’ Bandino), Centrale del latte di Colfiorito (Colfiorito), Industrie dolciarie Bini Dessert (Milano).
martedì 14 novembre 2006
FESTA DELL’OLIO DI PANICALE TRA DEGUSTAZIONI, RICAMO E PAESAGGI INCANTATI
PANICALE – Nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 novembre dalle 15.00 alle 20.00, Panicale ospiterà, nella splendida cornice del centro storico, la manifestazione “Festa dell’olio 2006”. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Panicale in collaborazione con i comuni della comunità montana “Trasimeno medio Tevere”, si articola in diverse proposte.
Sarà data, infatti, la possibilità di degustare l’olio nuovo ed il vino novello nelle antiche cantine del centro storico e nelle botteghe. Si tratta di un percorso enogastronomico per conoscere o riscoprire i sapori dell’autunno, l’iniziativa si inserisce infatti all’interno della più manifestazione “Trasimeno d’autunno”. Tutti i piatti con verdura, legumi, zuppe e bruschette saranno conditi con olio novello a crudo. Per informazioni rivolgersi alla Pro-loco ai numeri 075/837581 oppure 333/9751579.
Nei due pomeriggi si terrà anche un laboratorio sul ricamo che nel territorio panicalese vanta una tradizione lunga due secoli. Per informazioni contattare Paola Matteucci ai numeri 075/837523 oppure 348/2451350.
Verrà inoltre proposta l’esposizione e la vendita di saponi e prodotti cosmetici a base di olio d’oliva presso il negozio “La Compagnia dei Cavalieri” del centro storico. Per informazioni telefonare ai numeri 075/837335 oppure 333/1412018.
Per finire al costo di 5 euro sarà possibile fare un percorso che partendo da Città della Pieve, passando per Paciano, fino a Panicale (con il magnifico affresco del Martirio di S. Sebastiano) per concludere con Mongiovino e Castiglione del Lago, farà gustare ai visitatori gli incantati paesaggi del Trasimeno e le opere d’arte del Perugino.
Per informazioni rivolgersi all’ufficio informazioni turistiche al numero 075/8378017.
Sarà data, infatti, la possibilità di degustare l’olio nuovo ed il vino novello nelle antiche cantine del centro storico e nelle botteghe. Si tratta di un percorso enogastronomico per conoscere o riscoprire i sapori dell’autunno, l’iniziativa si inserisce infatti all’interno della più manifestazione “Trasimeno d’autunno”. Tutti i piatti con verdura, legumi, zuppe e bruschette saranno conditi con olio novello a crudo. Per informazioni rivolgersi alla Pro-loco ai numeri 075/837581 oppure 333/9751579.
Nei due pomeriggi si terrà anche un laboratorio sul ricamo che nel territorio panicalese vanta una tradizione lunga due secoli. Per informazioni contattare Paola Matteucci ai numeri 075/837523 oppure 348/2451350.
Verrà inoltre proposta l’esposizione e la vendita di saponi e prodotti cosmetici a base di olio d’oliva presso il negozio “La Compagnia dei Cavalieri” del centro storico. Per informazioni telefonare ai numeri 075/837335 oppure 333/1412018.
Per finire al costo di 5 euro sarà possibile fare un percorso che partendo da Città della Pieve, passando per Paciano, fino a Panicale (con il magnifico affresco del Martirio di S. Sebastiano) per concludere con Mongiovino e Castiglione del Lago, farà gustare ai visitatori gli incantati paesaggi del Trasimeno e le opere d’arte del Perugino.
Per informazioni rivolgersi all’ufficio informazioni turistiche al numero 075/8378017.
77 COMUNI UMBRI IN CORSA PER IL MARCHIO “BANDIERE ARANCIONI” DEL TOURING CLUB
PERUGIA – sono 77 i comuni umbri invitati a partecipare, mercoledi 15 novembre alle 12.00, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini di Perugia, alla presentazione del progetto “Bandiere arancioni” del Touring Club che interessa i comuni con meno di 15 mila abitanti.
L’idea di Bandiere arancioni è nata nel 1998 in Liguria, dietro l’esigenza della Regione ligure di valorizzare l’entroterra. Il Touring sviluppò quindi un modello di analisi (Modello di Analisi Territoriale, M.A.T.) che portò all’individuazione delle prime località “arancioni” e alla volontà di promuovere il marchio in tutta Italia. L’iniziativa è molto dinamica e quest’anno vedrà la partecipazione di 14 regioni mentre i comuni fino ad ora certificati sono 111.
Il marchio intende stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo sostenibile del turismo cercando di perseguire gli obiettivi della valorizzazione delle risorse locali, dello sviluppo della cultura dell'accoglienza, lo stimolo dell'artigianato e delle produzioni tipiche, l’impulso all'imprenditorialità locale ed il rafforzamento dell'identità locale.
Per il turista la Bandiera arancione è un elemento di scelta che garantisce la possibilità di vivere un’esperienza di qualità, alla scoperta di luoghi di cultura e tradizioni, fuori dai flussi turistici tradizionali.
Da quest’anno quindi all’iniziativa sono stati invitati 77 comuni umbri, il Touring Club assegnerà il marchio ai comuni che dimostreranno di saper conservare, valorizzare e promuovere le proprie risorse turistiche senza compromettere l’ambiente ed il paesaggio, e che si distingueranno per un’offerta di eccellenza ed un’accoglienza di qualità.
L’idea di Bandiere arancioni è nata nel 1998 in Liguria, dietro l’esigenza della Regione ligure di valorizzare l’entroterra. Il Touring sviluppò quindi un modello di analisi (Modello di Analisi Territoriale, M.A.T.) che portò all’individuazione delle prime località “arancioni” e alla volontà di promuovere il marchio in tutta Italia. L’iniziativa è molto dinamica e quest’anno vedrà la partecipazione di 14 regioni mentre i comuni fino ad ora certificati sono 111.
Il marchio intende stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo sostenibile del turismo cercando di perseguire gli obiettivi della valorizzazione delle risorse locali, dello sviluppo della cultura dell'accoglienza, lo stimolo dell'artigianato e delle produzioni tipiche, l’impulso all'imprenditorialità locale ed il rafforzamento dell'identità locale.
Per il turista la Bandiera arancione è un elemento di scelta che garantisce la possibilità di vivere un’esperienza di qualità, alla scoperta di luoghi di cultura e tradizioni, fuori dai flussi turistici tradizionali.
Da quest’anno quindi all’iniziativa sono stati invitati 77 comuni umbri, il Touring Club assegnerà il marchio ai comuni che dimostreranno di saper conservare, valorizzare e promuovere le proprie risorse turistiche senza compromettere l’ambiente ed il paesaggio, e che si distingueranno per un’offerta di eccellenza ed un’accoglienza di qualità.
UMBRIA E TOSCANA GEMELLE NELLA DOMANDA DI PRODOTTI TIPICI, CENTRI STORICI E PAESAGGIO
TRASIMENO – Nel corso dei festeggiamenti dei trent’anni di attività della Cooperativa “La buona terra” tenutasi a Passignano sul Trasimeno, la cooperativa, fondata ed animata da Dino Mengucci, che fin dalle origini propone una agricoltura biologica, con allevamenti di animali allo stato brado.
Ai festeggiamenti è intervenuto il consigliere regionale dei Ds Enzo Ronca che ha riconosciuto alla cooperativa, un coraggio innovativo che oggi è finalmente premiato perché, proprio sui temi ambientali e delle produzioni tipiche legate al territorio si incentra il ruolo della agricoltura del futuro.
L'area del Trasimeno, ha detto il consigliere, deve sempre più prepararsi alla positiva contaminazione turistica della vicina Toscana, la Valdorcia e la Valdichiana infatti, sono ormai percepire come contigue e identiche nella domanda di prodotti tipici, centri storici e paesaggio.
Ronca ha infine messo in evidenza come lo stesso Trasimeno potrà essere maggiormente competitivo su questo importante segmento di turismo legato alla valorizzazione delle produzioni tipiche sfruttando le risorse ingenti che metteranno a disposizione i Piani di sviluppo rurale, definitivamente operativi nel periodo 2007-2013.
Ai festeggiamenti è intervenuto il consigliere regionale dei Ds Enzo Ronca che ha riconosciuto alla cooperativa, un coraggio innovativo che oggi è finalmente premiato perché, proprio sui temi ambientali e delle produzioni tipiche legate al territorio si incentra il ruolo della agricoltura del futuro.
L'area del Trasimeno, ha detto il consigliere, deve sempre più prepararsi alla positiva contaminazione turistica della vicina Toscana, la Valdorcia e la Valdichiana infatti, sono ormai percepire come contigue e identiche nella domanda di prodotti tipici, centri storici e paesaggio.
Ronca ha infine messo in evidenza come lo stesso Trasimeno potrà essere maggiormente competitivo su questo importante segmento di turismo legato alla valorizzazione delle produzioni tipiche sfruttando le risorse ingenti che metteranno a disposizione i Piani di sviluppo rurale, definitivamente operativi nel periodo 2007-2013.
CASTIGLIONE SARÀ UNA CITTÀ AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI
CASTIGLIONE DEL LAGO – Lunedi 20 novembre, “Giornata internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, nella sala delle riunioni consiliari del comune di Castiglione del Lago, si terrà alle ore 16.30, il consiglio comunale in seduta aperta per la presentazione e l’approvazione del progetto “Città amica delle bambine e dei bambini. Una città a misura di bambino in cui cresce e si evolve il benessere di ogni cittadino”.
Il programma dell’iniziativa sarà esposto dal sindaco Valter Carloia e dall’assessore alle politiche sociali Giovanna Gattobigio.
Al termine della presentazione e della discussione che vedrà la partecipazione di enti, associazioni e personalità preposte alla tutela dell’infanzia, avrà luogo l’approvazione del progetto in seduta non aperta.
Il programma dell’iniziativa sarà esposto dal sindaco Valter Carloia e dall’assessore alle politiche sociali Giovanna Gattobigio.
Al termine della presentazione e della discussione che vedrà la partecipazione di enti, associazioni e personalità preposte alla tutela dell’infanzia, avrà luogo l’approvazione del progetto in seduta non aperta.
PARTE LA STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO CAPORALI DI PANICALE
PANICALE – Inizia venerdi 10 novembre la campagna abbonamenti per la stagione di prosa del teatro Caporali di Panicale. Il programma, elaborato con il Comune e la Compagnia del Sole, parte venerdi 1 dicembre con “La maglia nera” di Matteo Caccia, che mette in scena un’opera dedicata a Luigi Malabrocca, un ciclista di grande ingegno che intuisce che era preferibile arrivare ultimo perchè la gente ai bordi delle strade si affezionava a quel reietto che arrivava in fondo e lo ringraziava regalandogli salami, damigiane di vino e d’olio, formaggi e animali.
Il secondo appuntamento in programma, venerdi 15 dicembre, sarà “La pecora nera” che ritorna nel territorio umbro dopo il grande successo dello scorso anno. Lo spettacolo nasce da un lavoro di ricerca di Ascanio Celestini sulla vita del manicomio: la vita dell’istituzione manicomiale prima e dopo la riforma e la vita di coloro che vi lavoravano dentro e di esso vivevano.
Sabato 13 gennaio si potrà assistere ad “Ossigeno” di Ivan Vyryapaev che ha vinto nel 2004 il prestigioso premio Golden Mask a Mosca.
Per la data di giovedi 1 febbraio sarà presentata dalla compagnia Deja Donne lo spettacolo di danza, teatro e musica “Piotr e le stelle di Tut”. Un viaggio attraverso la fantasia, la drammaturgia, i trucchi del teatro e gli espedienti della vita, con un continuo riferimento ai fatti politici e sociali dell'attualità.
Venerdi 23 febbraio, per la regia di Carlo Bruni, andrà in scena “Lezioni di piano” lavoro ispirato dall’omonimo film che si è aggiudicato la Palma d'Oro a Cannes.
La stagione si conclude lunedi 19 marzo con un classico di Luigi Pirandello “La ragione degli altri” interpretato da Paola Gassman.
Per informazioni rivolgersi al Teatro Caporali di Panicale tel. 075/837710.
Il secondo appuntamento in programma, venerdi 15 dicembre, sarà “La pecora nera” che ritorna nel territorio umbro dopo il grande successo dello scorso anno. Lo spettacolo nasce da un lavoro di ricerca di Ascanio Celestini sulla vita del manicomio: la vita dell’istituzione manicomiale prima e dopo la riforma e la vita di coloro che vi lavoravano dentro e di esso vivevano.
Sabato 13 gennaio si potrà assistere ad “Ossigeno” di Ivan Vyryapaev che ha vinto nel 2004 il prestigioso premio Golden Mask a Mosca.
Per la data di giovedi 1 febbraio sarà presentata dalla compagnia Deja Donne lo spettacolo di danza, teatro e musica “Piotr e le stelle di Tut”. Un viaggio attraverso la fantasia, la drammaturgia, i trucchi del teatro e gli espedienti della vita, con un continuo riferimento ai fatti politici e sociali dell'attualità.
Venerdi 23 febbraio, per la regia di Carlo Bruni, andrà in scena “Lezioni di piano” lavoro ispirato dall’omonimo film che si è aggiudicato la Palma d'Oro a Cannes.
La stagione si conclude lunedi 19 marzo con un classico di Luigi Pirandello “La ragione degli altri” interpretato da Paola Gassman.
Per informazioni rivolgersi al Teatro Caporali di Panicale tel. 075/837710.
FESTA DELL’OLIO DI PANICALE TRA DEGUSTAZIONI, RICAMO E PAESAGGI INCANTATI
PANICALE – Oggi, a partire dalle 15, Panicale ospiterà, nella splendida cornice del centro storico, la manifestazione “Festa dell’olio 2006”. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Panicale in collaborazione con i comuni della comunità montana “Trasimeno medio Tevere”, proseguirà anche domani 19 novembre dalle 15 alle 20 con un programma ricco di proposte.
Sarà data, infatti, la possibilità di degustare l’olio nuovo ed il vino novello nelle antiche cantine del centro storico e nelle botteghe. Si tratta di un percorso enogastronomico per conoscere o riscoprire i sapori dell’autunno, l’iniziativa si inserisce infatti all’interno della più manifestazione “Trasimeno d’autunno”. Tutti i piatti con verdura, legumi, zuppe e bruschette saranno conditi con olio novello a crudo. Per informazioni rivolgersi alla Pro-loco ai numeri 075/837581 oppure 333/9751579.
Nei due pomeriggi si terrà anche un laboratorio sul ricamo che nel territorio panicalese vanta una tradizione lunga due secoli. Per informazioni contattare Paola Matteucci ai numeri 075/837523 oppure 348/2451350.
Verrà inoltre proposta l’esposizione e la vendita di saponi e prodotti cosmetici a base di olio d’oliva presso il negozio “La Compagnia dei Cavalieri” del centro storico. Per informazioni telefonare ai numeri 075/837335 oppure 333/1412018.
Per finire al costo di 5 euro sarà possibile fare un percorso che partendo da Città della Pieve, passando per Paciano, fino a Panicale (con il magnifico affresco del Martirio di S. Sebastiano) per concludere con Mongiovino e Castiglione del Lago, farà gustare ai visitatori gli incantati paesaggi del Trasimeno e le opere d’arte del Perugino.
Per informazioni rivolgersi all’ufficio informazioni turistiche al numero 075/8378017.
Sarà data, infatti, la possibilità di degustare l’olio nuovo ed il vino novello nelle antiche cantine del centro storico e nelle botteghe. Si tratta di un percorso enogastronomico per conoscere o riscoprire i sapori dell’autunno, l’iniziativa si inserisce infatti all’interno della più manifestazione “Trasimeno d’autunno”. Tutti i piatti con verdura, legumi, zuppe e bruschette saranno conditi con olio novello a crudo. Per informazioni rivolgersi alla Pro-loco ai numeri 075/837581 oppure 333/9751579.
Nei due pomeriggi si terrà anche un laboratorio sul ricamo che nel territorio panicalese vanta una tradizione lunga due secoli. Per informazioni contattare Paola Matteucci ai numeri 075/837523 oppure 348/2451350.
Verrà inoltre proposta l’esposizione e la vendita di saponi e prodotti cosmetici a base di olio d’oliva presso il negozio “La Compagnia dei Cavalieri” del centro storico. Per informazioni telefonare ai numeri 075/837335 oppure 333/1412018.
Per finire al costo di 5 euro sarà possibile fare un percorso che partendo da Città della Pieve, passando per Paciano, fino a Panicale (con il magnifico affresco del Martirio di S. Sebastiano) per concludere con Mongiovino e Castiglione del Lago, farà gustare ai visitatori gli incantati paesaggi del Trasimeno e le opere d’arte del Perugino.
Per informazioni rivolgersi all’ufficio informazioni turistiche al numero 075/8378017.
giovedì 9 novembre 2006
“La regina di campagna” la piccola guida alla scoperta dei gioielli nascosti nel territorio del Trasimeno
Il lavoro intrapreso qualche tempo fa dai 34 bambini della IV A e IV B della scuola elementare “Anna Frank” di Colonnetta è ora diventato un libro dal titolo “La regina di Campagna. Piccola guida alla scoperta di gioielli nascosti nelle campagne del Trasimeno”. Il testo è nato dalla partecipazione dei bambini al progetto “Adozione di un monumento minore” che li ha visti impegnati, insieme alle loro insegnanti, alla riscoperta dell’affresco della Madonna dell’Assunta (a cui i bambini hanno dato il nome di regina di campagna anche in virtù della corona che porta che indossa) presso l’omonima chiesa di Badia, a cui successivamente si sono unite anche la chiesa di Busso, di Carraia e quella Sanfatucchio. Il libro, che si focalizza sulle immagini legate alla figura della Madonna, si propone, tramite disegni e commenti realizzati dai bambini, di fornire ai loro coetanei una guida utile per riscoprire i piccoli tesori che il territorio intorno al lago Trasimeno nasconde.
A Monteleone d’Orvieto ritorna il presepe vivente
Anche quest’anno il Comune di Monteleone d’Orvieto organizza per le giornate di 24-25 dicembre e 6 gennaio il presepe vivente. La manifestazione, nata nel 1980 per volontà di alcuni giovani del posto, è ormai giunta con successo alla sua 27° edizione. Negli anni l’iniziativa è cresciuta ed adesso la ricostruzione di aspetti, situazioni, consuetudini e costumi della Palestina al tempo della nascita di Cristo impegna circa 200 figuranti e richiama ogni anno un elevato numero di spettatori. Infatti la particolare cura nella ricerca e ricostruzione dell’ambiente, la serietà con cui partecipano i personaggi e lo stesso paesaggio regalano ai visitatori uno stupendo spettacolo.
Gli orari in cui sarà possibile ammirare la ricostruzione sono i seguenti: il 24 dicembre alle ore 21.30, il 25 dicembre ed il 6 gennaio dalle 17.00 alle 19.00.
Per informazioni chiamare il numero 0763.834021.
Gli orari in cui sarà possibile ammirare la ricostruzione sono i seguenti: il 24 dicembre alle ore 21.30, il 25 dicembre ed il 6 gennaio dalle 17.00 alle 19.00.
Per informazioni chiamare il numero 0763.834021.
ANCHE I SUPERMERCATI DEL TRASIMENO PARTECIPANO ALLA COLLETTA ALIMENTARE 2006
TRASIMENO – Anche quest’anno i supermercati del Trasimeno parteciperanno alla bella iniziativa della Colletta Alimentare, che quest’anno festeggia il decimo anno di attività, e che si terrà sabato 25 novembre su tutto il territorio nazionale.
Alla Colletta hanno già aderito 130 supermercati umbri di cui 8 appartenenti al territorio lacustre che fanno parte dei 102 della provincia di Perugia, mentre per la provincia di Terni il numero degli aderenti è di 28.
Ieri mattina alla Sala della Vaccara del Comune di Perugia si è svolta la conferenza stampa della Colletta Alimentare presieduta dall’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Perugia, Ilio Liberati e dal presidente del Banco Alimentare dell’Umbria, Valter Venturi.
La conferenza si è aperta con l’intervento dell’assessore Liberati che ha esordito: "Dico grazie a questi amici che in modo assolutamente volontario si impegnano ogni anno nella raccolta di beni da destinare alle persone più svantaggiate. Questa iniziativa - prosegue l'assessore - è un appuntamento importante, un patrimonio della sussidarietà in Umbria, della sussidiarietà più vera e concreta. Questi corpi intermedi devono essere valorizzati perchè spesso operano anche laddove l'ente pubblico non riesce ad arrivare. Ed è proprio per questo – ha concluso Liberati – che il Comune di Perugia sostiene un’iniziativa così importante che anno dopo anno cresce".
Subito dopo il contributo dell'assessore Diamanti, ha preso la parola il presidente del Banco Alimentare dell'Umbria Valter Venturi il quale ha voluto sottolineare che "lo scopo del Banco è quello di aiutare chi aiuta, fornendo i prodotti a quegli enti che già lavorano per rispondere ai bisogni delle persone che vivono in condizioni disagiate. La nostra missione è quella di coinvolgere ad un gesto di carità”.
Passando poi all’illustrazione dei dati riferiti a questi 10 anni di attività, Venturi ha reso note le cifre che testimoniano la crescita dell’iniziativa sia in merito alla quantità dei beni raccolti (si passa dalle 50 tonnellate del 2001 alle 100 del 2005), del numero di enti, di attività commerciali e di volontari (quest’anno 1500) coinvolti ma, soprattutto, del numero di persone assistite che, lo scorso anno ha raggiunto la ragguardevole cifra di 20000 individui.
Il presidente Venturi ha riferito inoltre che “ogni anno gli enti che ricevono da noi i prodotti raccolti vengono seriamente monitorati, il tutto per evitare che gli aiuti vadano sprecati”.
Alla Colletta hanno già aderito 130 supermercati umbri di cui 8 appartenenti al territorio lacustre che fanno parte dei 102 della provincia di Perugia, mentre per la provincia di Terni il numero degli aderenti è di 28.
Ieri mattina alla Sala della Vaccara del Comune di Perugia si è svolta la conferenza stampa della Colletta Alimentare presieduta dall’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Perugia, Ilio Liberati e dal presidente del Banco Alimentare dell’Umbria, Valter Venturi.
La conferenza si è aperta con l’intervento dell’assessore Liberati che ha esordito: "Dico grazie a questi amici che in modo assolutamente volontario si impegnano ogni anno nella raccolta di beni da destinare alle persone più svantaggiate. Questa iniziativa - prosegue l'assessore - è un appuntamento importante, un patrimonio della sussidarietà in Umbria, della sussidiarietà più vera e concreta. Questi corpi intermedi devono essere valorizzati perchè spesso operano anche laddove l'ente pubblico non riesce ad arrivare. Ed è proprio per questo – ha concluso Liberati – che il Comune di Perugia sostiene un’iniziativa così importante che anno dopo anno cresce".
Subito dopo il contributo dell'assessore Diamanti, ha preso la parola il presidente del Banco Alimentare dell'Umbria Valter Venturi il quale ha voluto sottolineare che "lo scopo del Banco è quello di aiutare chi aiuta, fornendo i prodotti a quegli enti che già lavorano per rispondere ai bisogni delle persone che vivono in condizioni disagiate. La nostra missione è quella di coinvolgere ad un gesto di carità”.
Passando poi all’illustrazione dei dati riferiti a questi 10 anni di attività, Venturi ha reso note le cifre che testimoniano la crescita dell’iniziativa sia in merito alla quantità dei beni raccolti (si passa dalle 50 tonnellate del 2001 alle 100 del 2005), del numero di enti, di attività commerciali e di volontari (quest’anno 1500) coinvolti ma, soprattutto, del numero di persone assistite che, lo scorso anno ha raggiunto la ragguardevole cifra di 20000 individui.
Il presidente Venturi ha riferito inoltre che “ogni anno gli enti che ricevono da noi i prodotti raccolti vengono seriamente monitorati, il tutto per evitare che gli aiuti vadano sprecati”.
martedì 7 novembre 2006
AL CINEMA CAPORALI PROSEGUONO I LAVORI DELLA GIURIA “DAVID GIOVANI”
CITTÀ DELLA PIEVE – Anche l’istituto IPSSCT di Città della Pieve, insieme ad altri istituti del territorio lacustre, partecipa all’iniziativa “David giovani” che consente agli studenti di giudicare e poi assegnare un premio, il David giovani appunto, durante la rassegna cinematografica David di Donatello.
La proiezione dei film avviene al cinema Caporali di Castiglione del Lago gestito dalla cooperativa Lagodarte che come gli anni scorsi ha aderito all’iniziativa, giunta alla quarta edizione, che è forse il miglior modo per avvicinare i ragazzi ad una visione critica della produzione cinematografica.
Gli studenti, o sarebbe meglio chiamarli giurati, hanno già visionato tre dei venti film italiani da giudicare, si tratta di “Anche libero va bene” di Kim Rossi Stuart che si focalizza sulle situazioni reali e psicologiche in cui vivono alcune famiglie svantaggiate, il tutto visto con gli occhi di un bambino di 11 anni; “Per non dimenticarti” di Mariantonia Avati (presente durante la visione assieme ad una delle protagoniste, l’attrice Chiara Sani), una pellicola girata quasi esclusivamente in una stanza del reparto di ginecologia di un ospedale romano. Il film è tutto al femminile e racconta nove donne in attesa di un figlio, le loro storie, le loro sofferenze e la loro voglia di rinascita. Il terzo film visionato è “La stella che non c’è” di Gianni Amelio, film ambientato quasi integralmente nella Cina moderna dove permangono sacche di estrema povertà all’interno delle quali si muove il protagonista (Sergio Castellitto).
I lavori della giuria proseguiranno nei prossimi mesi con la visione di “Baciami piccina”, “Lettera dal Sahara”, “Nuovomondo”, “Ma che faccio io qui” e “Salvatore – Questa è la vita”.
La proiezione dei film avviene al cinema Caporali di Castiglione del Lago gestito dalla cooperativa Lagodarte che come gli anni scorsi ha aderito all’iniziativa, giunta alla quarta edizione, che è forse il miglior modo per avvicinare i ragazzi ad una visione critica della produzione cinematografica.
Gli studenti, o sarebbe meglio chiamarli giurati, hanno già visionato tre dei venti film italiani da giudicare, si tratta di “Anche libero va bene” di Kim Rossi Stuart che si focalizza sulle situazioni reali e psicologiche in cui vivono alcune famiglie svantaggiate, il tutto visto con gli occhi di un bambino di 11 anni; “Per non dimenticarti” di Mariantonia Avati (presente durante la visione assieme ad una delle protagoniste, l’attrice Chiara Sani), una pellicola girata quasi esclusivamente in una stanza del reparto di ginecologia di un ospedale romano. Il film è tutto al femminile e racconta nove donne in attesa di un figlio, le loro storie, le loro sofferenze e la loro voglia di rinascita. Il terzo film visionato è “La stella che non c’è” di Gianni Amelio, film ambientato quasi integralmente nella Cina moderna dove permangono sacche di estrema povertà all’interno delle quali si muove il protagonista (Sergio Castellitto).
I lavori della giuria proseguiranno nei prossimi mesi con la visione di “Baciami piccina”, “Lettera dal Sahara”, “Nuovomondo”, “Ma che faccio io qui” e “Salvatore – Questa è la vita”.
A MAGIONE PARTE L’INIZIATIVA “TEATRO PER RAGAZZI 2006/2007” DEL TEATRO MENGONI
MAGIONE – Partirà domenica 12 novembre al teatro Mengoni di Magione la rassegna “Teatro per ragazzi” che da novembre 2006 ad aprile 2007 proporrà 11 spettacoli dedicati al pubblico più giovane.
Il sipario sulla manifestazione si aprirà il prossimo 12 novembre con lo spettacolo “Il ragazzo col violino” portato in scena dal teatro laboratorio Mangiafuoco, il programma proseguirà poi il 26 dello stesso mese con “La principessa e il soldato”, il 14 gennaio andrà in scena “Il brutto anatroccolo” mentre, il 28 gennaio “Il ristorante mangiafiabe. A febbraio verranno proposte, domenica 11, la rappresentazione de “Il topolino che scoprì il mondo” mentre il 25 “Cappuccetto...in giallo”. La programmazione prosegue il 4 marzo con “Storie di Kiriku” ed il 18 marzo con “Salgari: il mare in soffitta”, il 1° aprile “Hansel, Gretel e la casa da mangiare”, mentre la serata conclusiva vedrà la rappresentazione di “Ho visto il lupo”. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 17,00 ed il costo del biglietto è di 4,50 euro (ridotto) e 5,50 euro (intero), la biglietteria aprirà alle 16.
Nel mese di dicembre, a partire dalle 15, sarà proposto nella piazza di Magione: “Storia di una piccola guerra” un grande evento spettacolare di teatro che vedrà interagire attori, pupazzi e grandi personaggi gonfiati impegnati nel conflitto fra animali per impadronirsi di un piccolo stagno.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 075.5725845.
Il sipario sulla manifestazione si aprirà il prossimo 12 novembre con lo spettacolo “Il ragazzo col violino” portato in scena dal teatro laboratorio Mangiafuoco, il programma proseguirà poi il 26 dello stesso mese con “La principessa e il soldato”, il 14 gennaio andrà in scena “Il brutto anatroccolo” mentre, il 28 gennaio “Il ristorante mangiafiabe. A febbraio verranno proposte, domenica 11, la rappresentazione de “Il topolino che scoprì il mondo” mentre il 25 “Cappuccetto...in giallo”. La programmazione prosegue il 4 marzo con “Storie di Kiriku” ed il 18 marzo con “Salgari: il mare in soffitta”, il 1° aprile “Hansel, Gretel e la casa da mangiare”, mentre la serata conclusiva vedrà la rappresentazione di “Ho visto il lupo”. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 17,00 ed il costo del biglietto è di 4,50 euro (ridotto) e 5,50 euro (intero), la biglietteria aprirà alle 16.
Nel mese di dicembre, a partire dalle 15, sarà proposto nella piazza di Magione: “Storia di una piccola guerra” un grande evento spettacolare di teatro che vedrà interagire attori, pupazzi e grandi personaggi gonfiati impegnati nel conflitto fra animali per impadronirsi di un piccolo stagno.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 075.5725845.
AL CENTRO PANTA REI UN INCONTRO SULLA VALORIZZAZIONE E LO SVILUPPO DELL’AREA DEL TRASIMENO
TRASIMENO – Venerdì 10 novembre 2006 presso il Centro Panta Rei a partire dalle 16, si terrà una confronto dibattito sul tema: “Ottobre 1976 – Ottobre 2006: trent’anni di impegno nella tutela del territorio, nella valorizzazione dell’impresa cooperativa agricola, nell’ agricoltura sociale e prospettive per il futuro”.
Al dibattito, organizzato della Cooperativa La Buona Terra, in merito ai progetti futuri ed allo sviluppo dell’area del Trasimeno, oltre a Dino Mengucci, presidente dell’associazione organizzatrice, il presidente ANCA Umbria – Legacoop, Graziano Pedetti, Enzo Ronca, consigliere regionale, Massimo Bianchi, presidente della CM "Monti del Trasimeno", Adolfo Orsini, amministratore unico "ARUSIA" ed il presidente della Giunta Regionale, Maria Rita Lorenzetti che concluderà l’incontro.
Al termine del dibattito si potranno degustare i prodotti della "filiera del casolare” di cui Panta Rei è capofila oltre ai prodotti dei soci.
Al dibattito, organizzato della Cooperativa La Buona Terra, in merito ai progetti futuri ed allo sviluppo dell’area del Trasimeno, oltre a Dino Mengucci, presidente dell’associazione organizzatrice, il presidente ANCA Umbria – Legacoop, Graziano Pedetti, Enzo Ronca, consigliere regionale, Massimo Bianchi, presidente della CM "Monti del Trasimeno", Adolfo Orsini, amministratore unico "ARUSIA" ed il presidente della Giunta Regionale, Maria Rita Lorenzetti che concluderà l’incontro.
Al termine del dibattito si potranno degustare i prodotti della "filiera del casolare” di cui Panta Rei è capofila oltre ai prodotti dei soci.
PRESTO UNA ROTATORIA TRA LA SR 71 “UMBRO CASENTINA” E LA SP 303 DI ROMEA
CASTIGLIONE DEL LAGO – Sono iniziati i lavori della rotatoria lungo la S.R. 71 “Umbro Casentinese” in corrispondenza dell’incrocio con la SP 303 di Romea utili per razionalizzare la viabilità e mettere in sicurezza le vie di comunicazione. L’esigenza di porre in opera proprio una rotatoria nasce anche dal fatto che questa via verrà utilizzata dalla Coop Centro Italia per il traffico pesante, inerente la propria attività, in modo da non recare più disturbo al centro abitato della località Pucciarelli. Questo, come ovvio, comporterà un incremento della densità del traffico pesante che interesserà tale incrocio ed il livello di pericolosità dello stesso che nella sua configurazione attuale, sarebbe destinato a crescere in maniera esponenziale, vista la ristrettezza delle aree di manovra caratteristiche dell’intersezione stessa. Questo è il motivo per cui si è optato per una rotatoria circolare a cinque rami. “Questa opera costituisce ancora una volta la conferma di come la Provincia di Perugia stia operando nell’intento di incrementare il livello di sicurezza delle strade di propria competenza”, ha detto l’assessore provinciale alle Infrastrutture, Riccardo Fioriti. “Con questo intervento – conclude - si risolvono alcuni nodi importanti per il traffico cittadino che vanno, altresì, nella direzione di un innalzamento della qualità della vita”.
CITTÀ DELLA PIEVE CELEBRA IL CENTENARIO DELLA NASCITA DI SANDRO PENNA
CITTÀ DELLA PIEVE – In occasione del primo centenario della nascita di Sandro Penna, nato a Perugia il 12 giugno 1906, Città della Pieve ha reso omaggio al poeta che si è fatto amare dai più celebri letterati del suo tempo (Saba, Montale, Moravia, Morante, Ungaretti, Pasolini), come da critici d’oltralpe, ma che è solo marginalmente preso in considerazione dalla critica nazionale. In Italia, in Umbria, a Perugia infatti, quasi nulla si è fatto e poco si fa ancora per ricordare questo poeta, per farlo conoscere al pubblico, per far amare le sue opere.
Questa mancanza è stata fortemente denunciata al convegno che, nell’ambito della diciottesima edizione del premio di poesia “Sandro Penna”, ha lasciato introdurre il poeta a tre studiosi della poesia penniana: il prof. Elio Pecora, poeta ed amico di Sandro Penna; il prof. Giuseppe Leonelli; il prof. Roberto Deidier.
Al convegno, che ha visto la partecipazione di un numero pubblico, è seguito un interessante laboratorio sulla poesia di Penna.
Questa iniziativa è volta a far conoscere ed a rendere omaggio al “poeta esclusivo d’amore”, come egli stesso amava definirsi, in attesa che la critica italiana riconosca al “genio” di Penna il posto che sicuramente gli spetta tra i più importanti poeti del paese.
Questa mancanza è stata fortemente denunciata al convegno che, nell’ambito della diciottesima edizione del premio di poesia “Sandro Penna”, ha lasciato introdurre il poeta a tre studiosi della poesia penniana: il prof. Elio Pecora, poeta ed amico di Sandro Penna; il prof. Giuseppe Leonelli; il prof. Roberto Deidier.
Al convegno, che ha visto la partecipazione di un numero pubblico, è seguito un interessante laboratorio sulla poesia di Penna.
Questa iniziativa è volta a far conoscere ed a rendere omaggio al “poeta esclusivo d’amore”, come egli stesso amava definirsi, in attesa che la critica italiana riconosca al “genio” di Penna il posto che sicuramente gli spetta tra i più importanti poeti del paese.
venerdì 3 novembre 2006
A TERRA MADRE DI SCENA LE TRADIZIONI ENOGASTRONOMICHE DEL TRASIMENO
TRASIMENO – Si è appena conclusa a Torino la seconda edizione di Terra Madre l’assemblea mondiale delle Comunità del Cibo organizzata da Slow Food che quest’anno aveva lo slogan “buono, pulito e giusto”.
Inaugurata dal fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la rassegna, collegata al Salone del Gusto, ha visto, tra i cinquemila contadini, allevatori e pastori intervenuti da ogni angolo del pianeta, anche i delegati delle nove Comunità del Cibo umbre.
L’Umbria era infatti presente con i ‘Pescatori del Trasimeno’, gli ‘Allevatori e Casari della Valnerina’, la ‘Comunità dei Raccoglitori e Coltivatori di frutti selvatici dell’Alta Valle del Tevere’, la ‘Comunità dell’Olivo’, la ‘Comunità delle Cuoche popolari’, la ‘Comunità dello Zafferano di Cascia’, quella della ‘Fagiolina del Trasimeno’, della ‘Cipolla di Cannara’ ed, infine, la ‘Comunità della Roveja’, l’ultimo dei Presìdi creato da Slow Food in Umbria a tutela dei prodotti tipici.
Il lavoro di Slow Food in Umbria – sostiene Sonia Chellini, presidente di Slow Food Umbria – è quello di fare delle Comunità un punto di riferimento imprescindibile nell’ambito della valorizzazione agroalimentare della nostra regione. Il cibo non è solo nutrimento, ma è cultura e sapienza ed i produttori ne sono i custodi”.
Grande curiosità nei visitatori ha suscitato l’Isola del Gusto curata dalle ‘Strade del Vino’ della nostra regione. Molto apprezzato è stato un affollatissimo ‘Laboratorio del Gusto’ dal vivo sulla gastronomia del Lago Trasimeno, con i piatti tradizionali (carpa regina in porchetta, tegamaccio e zuppa di Fagiolina) realizzati da Ilio Chiucchiurlotto de ‘l’Acquario’ di Castiglione del Lago e condotto dai delegati delle Comunità delle Cuoche, dei Pescatori e della Fagiolina del Trasimeno.
Per l’occasione gli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo hanno poi tenuto una breve relazione sulla pesca tradizionale del Lago Trasimeno.
Inaugurata dal fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la rassegna, collegata al Salone del Gusto, ha visto, tra i cinquemila contadini, allevatori e pastori intervenuti da ogni angolo del pianeta, anche i delegati delle nove Comunità del Cibo umbre.
L’Umbria era infatti presente con i ‘Pescatori del Trasimeno’, gli ‘Allevatori e Casari della Valnerina’, la ‘Comunità dei Raccoglitori e Coltivatori di frutti selvatici dell’Alta Valle del Tevere’, la ‘Comunità dell’Olivo’, la ‘Comunità delle Cuoche popolari’, la ‘Comunità dello Zafferano di Cascia’, quella della ‘Fagiolina del Trasimeno’, della ‘Cipolla di Cannara’ ed, infine, la ‘Comunità della Roveja’, l’ultimo dei Presìdi creato da Slow Food in Umbria a tutela dei prodotti tipici.
Il lavoro di Slow Food in Umbria – sostiene Sonia Chellini, presidente di Slow Food Umbria – è quello di fare delle Comunità un punto di riferimento imprescindibile nell’ambito della valorizzazione agroalimentare della nostra regione. Il cibo non è solo nutrimento, ma è cultura e sapienza ed i produttori ne sono i custodi”.
Grande curiosità nei visitatori ha suscitato l’Isola del Gusto curata dalle ‘Strade del Vino’ della nostra regione. Molto apprezzato è stato un affollatissimo ‘Laboratorio del Gusto’ dal vivo sulla gastronomia del Lago Trasimeno, con i piatti tradizionali (carpa regina in porchetta, tegamaccio e zuppa di Fagiolina) realizzati da Ilio Chiucchiurlotto de ‘l’Acquario’ di Castiglione del Lago e condotto dai delegati delle Comunità delle Cuoche, dei Pescatori e della Fagiolina del Trasimeno.
Per l’occasione gli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo hanno poi tenuto una breve relazione sulla pesca tradizionale del Lago Trasimeno.
FRANTOI APERTI: UN PERCORSO TRA GUSTO, ARTE E CULTURA
TRASIMENO – Sabato 4 e domenica 5 novembre si terrà la manifestazione Frantoi Aperti, un evento nato per promuovere la cultura dell’olio extravergine d’oliva a Denominazione di Origine Protetta “Umbria” in abbinamento con le produzioni agroalimentari tradizionali e in stretto legame con il territorio.
La manifestazione che coinvolge i frantoi della zona del Trasimeno, oltre a numerosi altri dell’intero territorio umbro, si configura come un percorso che unisce gusto, arte e cultura che, grazie alla collaborazione delle associazioni di categoria della ristorazione e degli agriturismo, con i “sommelier dell’olio” e i menù appositamente caratterizzati, tenta di offrire un’esperienza emozionale unica.
Il programma della manifestazione prevede per sabato 4 novembre alle ore 16.00 la degustazione di bruschette con l’olio nuovo al Frantoio OliVestri di Petrignano; alle ore 20,00 invece, al Palazzo della Corgna si terrà il concerto di Junior Robinson & Michele Papadia, inserito all’interno della rassegna “Bianco, Rosso & Blues”, accompagnato da degustazione di pesce di lago.
La giornata conclusiva di domenica 5 novembre partirà alle ore 10,00 con il percorso in barca verso l’Isola Polvese dove si terranno degustazioni di prodotti della stagione autunnale abbinati all’olio nuovo dell’isola, insieme a visite guidate ai frantoi ed a momenti di animazione.
Alle ore 16 al centro storico di Castiglione del Lago ci sarà la rassegna “Sapori e musica del Trasimeno” mentre alle 17 al Palazzo della Corgna si terrà la manifestazione “Lago di parole” performance di poesia con musica dal vivo dedicata al Lago Trasimeno.
Per informazioni e prenotazioni tel. 075.951586 - 075.9658210 oppure contattare l’e-mail sviluppo.economico@libero.it.
La manifestazione che coinvolge i frantoi della zona del Trasimeno, oltre a numerosi altri dell’intero territorio umbro, si configura come un percorso che unisce gusto, arte e cultura che, grazie alla collaborazione delle associazioni di categoria della ristorazione e degli agriturismo, con i “sommelier dell’olio” e i menù appositamente caratterizzati, tenta di offrire un’esperienza emozionale unica.
Il programma della manifestazione prevede per sabato 4 novembre alle ore 16.00 la degustazione di bruschette con l’olio nuovo al Frantoio OliVestri di Petrignano; alle ore 20,00 invece, al Palazzo della Corgna si terrà il concerto di Junior Robinson & Michele Papadia, inserito all’interno della rassegna “Bianco, Rosso & Blues”, accompagnato da degustazione di pesce di lago.
La giornata conclusiva di domenica 5 novembre partirà alle ore 10,00 con il percorso in barca verso l’Isola Polvese dove si terranno degustazioni di prodotti della stagione autunnale abbinati all’olio nuovo dell’isola, insieme a visite guidate ai frantoi ed a momenti di animazione.
Alle ore 16 al centro storico di Castiglione del Lago ci sarà la rassegna “Sapori e musica del Trasimeno” mentre alle 17 al Palazzo della Corgna si terrà la manifestazione “Lago di parole” performance di poesia con musica dal vivo dedicata al Lago Trasimeno.
Per informazioni e prenotazioni tel. 075.951586 - 075.9658210 oppure contattare l’e-mail sviluppo.economico@libero.it.
giovedì 2 novembre 2006
A PANICALE LABORATORIO TEATRALE SULLA SALOMÈ DI OSCAR WILDE
Ultima data, sabato 4 novembre alle 21, al teatro Cesare Caporali di Panicale per la manifestazione “Oscar Wilde – Salomè. Progetto, interpretazione, regia e docenza per il laboratorio teatrale della Compagnia del sole 2005/2006 di Virgilio Bianconi”.
Verrà portato in scena il dramma Salomè, scritto nel febbraio 1891 da Oscar Wilde, che elabora costanti riferimenti alle simbologie lunari dei miti orientali, alla scoperta degli inquietanti aspetti dell'identità femminile in grado di rendere folli.
La rappresentazione teatrale dell’opera realizzata da Richard Strauss, fu per la prima volta messa in scena nel 1905 ed adesso è una delle opere del Novecento più rappresentate al mondo, anche se nei primi decenni della sua storia la circolazione fu penalizzata, oltre che dalla scabrosità del soggetto, dalla censura nazista in Germania e da quella puritana in ambiente anglosassone.
La compagnia non si limita a “raccontare” la storia ma cerca di attraversare il testo di Wilde, operando un excursus sulla figura della femme fatale nella storia, nella letteratura e nell’arte.
Il costo del biglietto unico è di 12 € (ridotto 10 €), per informazioni rivolgersi al Teatro Caporali 075-837710 oppure all’ufficio informazioni turistiche 075-8378017
Verrà portato in scena il dramma Salomè, scritto nel febbraio 1891 da Oscar Wilde, che elabora costanti riferimenti alle simbologie lunari dei miti orientali, alla scoperta degli inquietanti aspetti dell'identità femminile in grado di rendere folli.
La rappresentazione teatrale dell’opera realizzata da Richard Strauss, fu per la prima volta messa in scena nel 1905 ed adesso è una delle opere del Novecento più rappresentate al mondo, anche se nei primi decenni della sua storia la circolazione fu penalizzata, oltre che dalla scabrosità del soggetto, dalla censura nazista in Germania e da quella puritana in ambiente anglosassone.
La compagnia non si limita a “raccontare” la storia ma cerca di attraversare il testo di Wilde, operando un excursus sulla figura della femme fatale nella storia, nella letteratura e nell’arte.
Il costo del biglietto unico è di 12 € (ridotto 10 €), per informazioni rivolgersi al Teatro Caporali 075-837710 oppure all’ufficio informazioni turistiche 075-8378017
IL 4 NOVEMBRE A CASTIGLIONE DEL LAGO LA SERATA CONCLUSIVA DI BIANCO ROSSO & BLUES
TRASIMENO – Si chiuderà il sipario, sabato 4 novembre a Castiglione del Lago, sulla manifestazione Bianco Rosso & Blues che ha visto esibirsi nei comuni del Trasimeno, a partire dal 23 settembre, alcuni dei più importanti artisti di musica folk e blues.
Nella serata conclusiva, Palazzo del Duca della Corgna ore 20.00, sarà possibile assistere alla performance di Junior Robinson&Michele Papadia.
L’incontro tra il cantante inglese premiato nel ‘94-‘95 con il prestigioso “Grammy Award” quale miglior cantante Gospel ed uno dei migliori organisti hammond italiani sarà il modo migliore per salutare il pubblico che ha seguito numeroso tutti gli eventi inseriti all’interno della manifestazione che, congedandosi, dà l’arrivederci all’edizione 2007.
Il costo del biglietto è di 15 euro e comprende, oltre al concerto, una degustazione dei prodotti tipici del lago.
Nella serata conclusiva, Palazzo del Duca della Corgna ore 20.00, sarà possibile assistere alla performance di Junior Robinson&Michele Papadia.
L’incontro tra il cantante inglese premiato nel ‘94-‘95 con il prestigioso “Grammy Award” quale miglior cantante Gospel ed uno dei migliori organisti hammond italiani sarà il modo migliore per salutare il pubblico che ha seguito numeroso tutti gli eventi inseriti all’interno della manifestazione che, congedandosi, dà l’arrivederci all’edizione 2007.
Il costo del biglietto è di 15 euro e comprende, oltre al concerto, una degustazione dei prodotti tipici del lago.
A PANICALE LABORATORIO TEATRALE SULLA SALOMÈ DI OSCAR WILDE
PANICALE – Si terrà al teatro Cesare Caporali di Panicale la manifestazione “Oscar Wilde – Salomè. Progetto, interpretazione, regia e docenza per il laboratorio teatrale della Compagnia del sole 2005/2006 di Virgilio Bianconi”.
I laboratori si focalizzeranno sul dramma Salomè, scritto nel febbraio 1893 da Oscar Wilde, che elabora costanti riferimenti alle simbologie lunari dei miti orientali, alla scoperta degli inquietanti aspetti dell'identità femminile in grado di rendere folli. La rappresentazione teatrale dell’opera realizzata da Richard Strauss fu per la prima volta messa in scena nel 1905 ed adesso è una delle opere del Novecento più rappresentate al mondo, anche se nei primi decenni della sua storia la circolazione fu penalizzata, oltre che dalla scabrosità del soggetto, dalla censura nazista in Germania e da quella puritana in ambiente anglosassone.
Alla serata di apertura,28 ottobre (ore 21), seguiranno gli appuntamenti di domenica 29 (ore 17) e mercoledì 31 (ore 21), la manifestazione si concluderà sabato 4 novembre (ore 21).
Il costo del biglietto unico è di 12 € (ridotto 10 €), si consiglia di effettuare una prenotazione telefonica dal 20 ottobre al Teatro Caporali 075-837710 – ufficio informazioni turistiche 075-8378017.
I laboratori si focalizzeranno sul dramma Salomè, scritto nel febbraio 1893 da Oscar Wilde, che elabora costanti riferimenti alle simbologie lunari dei miti orientali, alla scoperta degli inquietanti aspetti dell'identità femminile in grado di rendere folli. La rappresentazione teatrale dell’opera realizzata da Richard Strauss fu per la prima volta messa in scena nel 1905 ed adesso è una delle opere del Novecento più rappresentate al mondo, anche se nei primi decenni della sua storia la circolazione fu penalizzata, oltre che dalla scabrosità del soggetto, dalla censura nazista in Germania e da quella puritana in ambiente anglosassone.
Alla serata di apertura,28 ottobre (ore 21), seguiranno gli appuntamenti di domenica 29 (ore 17) e mercoledì 31 (ore 21), la manifestazione si concluderà sabato 4 novembre (ore 21).
Il costo del biglietto unico è di 12 € (ridotto 10 €), si consiglia di effettuare una prenotazione telefonica dal 20 ottobre al Teatro Caporali 075-837710 – ufficio informazioni turistiche 075-8378017.
A PANICALE LABORATORIO TEATRALE SULLA SALOMÈ DI OSCAR WILDE
PANICALE – Si terrà a partire da sabato 28 ottobre (ore 21) al teatro Cesare Caporali di Panicale la manifestazione “Oscar Wilde – Salomè. Progetto, interpretazione, regia e docenza per il laboratorio teatrale della Compagnia del sole 2005/2006 di Virgilio Bianconi”.
Verrà portato n scena il dramma Salomè, scritto nel febbraio 1891 da Oscar Wilde, che elabora costanti riferimenti alle simbologie lunari dei miti orientali, alla scoperta degli inquietanti aspetti dell'identità femminile in grado di rendere folli. La rappresentazione teatrale dell’opera realizzata da Richard Strauss fu per la prima volta messa in scena nel 1905 ed adesso è una delle opere del Novecento più rappresentate al mondo, anche se nei primi decenni della sua storia la circolazione fu penalizzata, oltre che dalla scabrosità del soggetto, dalla censura nazista in Germania e da quella puritana in ambiente anglosassone.
La compagnia non si limita a “raccontare” la storia ma cerca di attraversare il testo di Wilde, operando un excursus sulla figura della femme fatale nella storia, nella letteratura e nell’arte.
Alla serata di apertura del 28 ottobre seguiranno gli appuntamenti di domenica 29 (ore 17) e mercoledì 31 (ore 21), la manifestazione si concluderà sabato 4 novembre (ore 21).
Il costo del biglietto unico è di 12 € (ridotto 10 €), per informazioni rivolgersi al Teatro Caporali 075-837710 oppure all’ufficio informazioni turistiche 075-8378017.
Verrà portato n scena il dramma Salomè, scritto nel febbraio 1891 da Oscar Wilde, che elabora costanti riferimenti alle simbologie lunari dei miti orientali, alla scoperta degli inquietanti aspetti dell'identità femminile in grado di rendere folli. La rappresentazione teatrale dell’opera realizzata da Richard Strauss fu per la prima volta messa in scena nel 1905 ed adesso è una delle opere del Novecento più rappresentate al mondo, anche se nei primi decenni della sua storia la circolazione fu penalizzata, oltre che dalla scabrosità del soggetto, dalla censura nazista in Germania e da quella puritana in ambiente anglosassone.
La compagnia non si limita a “raccontare” la storia ma cerca di attraversare il testo di Wilde, operando un excursus sulla figura della femme fatale nella storia, nella letteratura e nell’arte.
Alla serata di apertura del 28 ottobre seguiranno gli appuntamenti di domenica 29 (ore 17) e mercoledì 31 (ore 21), la manifestazione si concluderà sabato 4 novembre (ore 21).
Il costo del biglietto unico è di 12 € (ridotto 10 €), per informazioni rivolgersi al Teatro Caporali 075-837710 oppure all’ufficio informazioni turistiche 075-8378017.
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