PERUGIA – sono 77 i comuni umbri invitati a partecipare, mercoledi 15 novembre alle 12.00, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini di Perugia, alla presentazione del progetto “Bandiere arancioni” del Touring Club che interessa i comuni con meno di 15 mila abitanti.
L’idea di Bandiere arancioni è nata nel 1998 in Liguria, dietro l’esigenza della Regione ligure di valorizzare l’entroterra. Il Touring sviluppò quindi un modello di analisi (Modello di Analisi Territoriale, M.A.T.) che portò all’individuazione delle prime località “arancioni” e alla volontà di promuovere il marchio in tutta Italia. L’iniziativa è molto dinamica e quest’anno vedrà la partecipazione di 14 regioni mentre i comuni fino ad ora certificati sono 111.
Il marchio intende stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo sostenibile del turismo cercando di perseguire gli obiettivi della valorizzazione delle risorse locali, dello sviluppo della cultura dell'accoglienza, lo stimolo dell'artigianato e delle produzioni tipiche, l’impulso all'imprenditorialità locale ed il rafforzamento dell'identità locale.
Per il turista la Bandiera arancione è un elemento di scelta che garantisce la possibilità di vivere un’esperienza di qualità, alla scoperta di luoghi di cultura e tradizioni, fuori dai flussi turistici tradizionali.
Da quest’anno quindi all’iniziativa sono stati invitati 77 comuni umbri, il Touring Club assegnerà il marchio ai comuni che dimostreranno di saper conservare, valorizzare e promuovere le proprie risorse turistiche senza compromettere l’ambiente ed il paesaggio, e che si distingueranno per un’offerta di eccellenza ed un’accoglienza di qualità.
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