Sabato 16 dicembre si è tenuta l’inaugurazione della sede della “Consulta cittadina per la rappresentanza delle Comunità straniere” che si trova a Perugia in via Imbriani 2.
Hanno presieduto la serata il Sindaco di Perugia, Renato Locchi, i consiglieri comunali, Maria Pia Serlupini e Maurizio Molinari, ed il rappresentante della Consulta, il marocchino Mustapha Elazzab. Alla cerimonia erano inoltre presenti i consoli del Marocco, del Gibuti e dell’Ecuador.
La Consulta è nata il 9 settembre scorso e come si legge nel regolamento della stessa “ha come finalità l’informazione e il coordinamento delle realtà cittadine attive nel settore; la funzione consultiva in quanto sede privilegiata di confronto tra Comune e società civile; la funzione propositiva in quanto partecipa attivamente alla definizione delle strategie, priorità, obiettivi e strumenti attuativi relativi ai programmi di contenuto multietnico e interculturale dell’intera amministrazione”.
Il progetto della Consulta è stato seguito dai consiglieri comunali Maria Pia Serlupini (Politiche delle Differenze e delle pari opportunità) e Maurizio Molinari (Rapporti con le Comunità straniere) che hanno cercato, insieme ai rappresentanti delle diverse Comunità di stranieri, di dotare tale organo di una maggiore concretezza rispetto alla fallita esperienza della “Consulta Comunale per l’Immigrazione del 1996 che si è infine sciolta nel 1999.
Nel momento della sua nascita, la Consulta ha eletto il suo rappresentante che è risultato essere il marocchino Mustapha Elazzab, che rappresenta la Consulta nelle sedi comunali.
Come ha più volte detto il rappresentante Elazzab durante la cerimonia di inaugurazione, il grande entusiasmo con cui gli stranieri si sono avvicinati alla Consulta è data dalla volontà di partecipare attivamente alla vita della comunità locale, in modo da superare il ruolo di immigrato, cercando di raggiungere quanto prima lo status di cittadino.
Sulla stessa linea si muove il Comune che, come ha sostenuto il Sindaco Locchi, sta cercando di allargare, entro maggio, il Consiglio comunale ad un consigliere comunale aggiunto, un rappresentante degli stranieri residenti, che pur non avendo diritto di voto possa aiutare il Comune nella risoluzione delle problematiche attinenti al mondo degli stranieri a Perugia.
All’interno della Consulta è sentita come una necessità dotare la Consulta stessa di un organo informativo che possa far conoscere agli altri stranieri non ancora presenti all’interno della Consulta ed agli stessi cittadini perugini le iniziative e le attività portate avanti.
Di grande rilievo sarebbe, inoltre, la possibilità di avvicinare - tramite un periodico a diffusione gratuita - sempre di più la comunità locale al mondo degli stranieri attraverso un percorso di conoscenza reciproca che aiuterebbe certamente la convivenza.
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