mercoledì 10 gennaio 2007

Di scena il mito Ferrari

Sempre attivo e ricco di belle iniziative il vecchio Ferrari club di Pozzuolo Umbro che oggi ha cambiato nome diventando Scuderia Ferrari Club, visto che la Ferrari ha da poco creato una società consortile di cui fanno parte tutti i Ferrari Club che hanno voluto aderire. All’inizio questa soluzione non è piaciuta ai club che si sono “rivoltati”, minacciando di abbandonare le piste. Dopo alcuni incontri con i dirigenti Ferrari, si è giunti a questa soluzione, nonostante ancora oggi alcuni club si sono rifiutati di aderire al nuovo assetto.
«Attualmente però - ci dicono dal club - la situazione è sensibilmente migliorata, mentre prima i club erano abbandonati a se stessi, ora la Ferrari ci segue attivamente, con uno staff di giovani che lavora esclusivamente per noi. C’è la possibilità di avere accesso a sconti maggiorati negli store Ferrari, sia nei negozi che nello store on-line; è stato migliorato l’accesso alla community creata per collegare i club e soprattutto abbiamo a disposizione delle giornate riservate esclusivamente ai membri dei club, come il Ferrari Day e le visite in fabbrica, assolutamente off-limits per chiunque».
Il club di Pozzuolo Umbro è diretto dal presidente Folcolini Roberto (presidente), Sergio Terzaroli (vicepresedente), Valentina Folcolini (segretaria) e Alessandro Battilani,
Luciano Farina, Lino Gocci, Tiziano Brizi Briziotto (consiglieri) e comprende 76 associati.
Per quest’anno il club ha in programma delle interessanti iniziative: una giornata a Giugno (ancora da confermare dalla Ferrari) dedicata al ritrovo di possessori di Ferrari, nuove od epoca, aperto a tutti quelli che vorranno partecipare; uno stand promozionale alla Sagra dell'Uva a Settembre, a Pozzuolo, con la possibilità di ospitare una monoposto F1 fornita dalla Ferrari (anche questo richiede la conferma dalla Casa madre); la cena annuale con il ritrovo dei soci e probabilmente la presenza di un membro della squadra corse.
Queste quindi le iniziative sino ad ora proposte anche se il club non esclude di inserire altre novità che possano richiamare numeroso pubblico.

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